La firma del contratto preliminare con la cordata rappresentata da Pasquale Gerace e Giuseppe Marcianò non basterà al Messina per evitare un’altra grave defezione. Dopo il bomber Demiro Pozzebon, i peloritani perdono un’altra “stella”, Riccardo Nardini, match-winner nell’ultimo match con la Juve Stabia. Troppo allettante l’offerta arrivata dalla B, dalla Pro Vercelli, per un calciatore che d’altronde in carriera vanta oltre 350 presenze, quasi la metà tra i cadetti. A malincuore, il tecnico Cristiano Lucarelli dovrà rinunciare a un altro dei suoi fedelissimi, che nella breve esperienza peloritana ha comunque firmato una perla di rara bellezza, che ha fruttato tre punti.
Intenzione del club è quella di trattenere invece David Milinkovic. Sul franco-serbo si è scatenato però un autentico caso: l’esterno offensivo non si è allenato ed è stato avvistato infatti a Milano nello stand del Foggia, al fianco del direttore sportivo pugliese Giuseppe Di Bari, del direttore generale giallorosso Enrico Ceniccola e del suo procuratore Matteo Materazzi, che assiste tra gli altri anche l’ex peloritano Daniele Portanova. L’annunciato cambio di proprietà dovrebbe però portare alla designazione di Giuseppe Vottari e sconfessare le operazioni fin qui intavolate dal dirigente romano. Dovrebbe sfumare quindi anche l’ingaggio del centrocampista greco Georgios Makris, in uscita dal Pisa. Dai toscani è atteso invece l’arrivo del pari ruolo Giulio Sanseverino, che quest’anno ha collezionato 17 presenze in B nella formazione allenata da Gattuso. Se non arriveranno offerte dell’ultima ora dai cadetti, il 22enne palermitano, ex Savoia e Perugia, accetterà la corte del Messina.
In entrata si profila anche il clamoroso ritorno del 26enne attaccante Luca Orlando, quest’anno 18 presenze e 2 reti nella Casertana. A Messina 7 reti due anni fa, nella poco fortunata stagione culminata nella retrocessione in D poi vanificata dal declassamento per calcioscommesse della Vigor Lamezia. Piacenza e Ischia le due tappe successive, con tre centri in totale. In uscita c’è sempre il centrale Giordano Maccarrone, mentre Francesco Bramati e Marco Saitta sono sempre destinati all’Akragas. Dopo Ionut, Lazar, Rafati e Cristiano Ciccone, anche per l’altro difensore Sebastian Fusca si profila una rescissione.
L’esterno Aaron Akrapovic potrebbe accasarsi al Taranto, che corteggia – sembra invano – il centrocampista Gianluca Musacci, altro elemento a cui Lucarelli non vorrebbe rinunciare. A questo punto tramontano le possibili contropartite proposte dai pugliesi, Mauro Bollino – promesso anche alla Paganese in cambio di Stefano Maiorano – e Gianluca Sampietro, centrocampista genovese, classe ’93, che ha 13 presenze all’attivo in questo torneo.
Si attende ovviamente soltanto l’ufficialità del passaggio al Catania di Pozzebon, già sbarcato a Torre del Grifo, mentre a Messina approderanno l’attaccante Valerio Anastasi, molto abile nel gioco aereo (169 apparizioni e 46 reti all’attivo tra i professionisti) e il centrocampista brasiliano Gladestony Estevao Paulino Da Silva, per il quale si profila la seconda esperienza in Sicilia.
