Il Messina Rugby si è imposto per 20-18 sul campo dell’Arechi Salerno, al termine di una sfida giocata con grande agonismo da entrambe le squadre. Sia i peloritani che i campani sono incappati in molti errori e l’incontro è stato in bilico fino all’ultimo istante, quando una meta di Giovanni Rizzo ha sancito lo score finale. Le quattro mete segnate valgono per Messina il punto di bonus e, per quello che può valere dopo due sole giornate, la testa della classifica insieme al Frascati nel girone 4 del campionato di serie B, a punteggio pieno.
La cronaca: Il Messina Rugby parte subito forte con una meta al 5′ di Gaetano Spadaro che sembra indirizzare il match per la nostra squadra, ma l’Arechi accorcia le distanze al 12′ con un piazzato. Il ritmo partita non sembra decollare, fin quando al 35′ Ignazio Durante non marca la sua prima meta di giornata. L’Arechi però sta in campana e allo scadere del primo tempo prima va in meta e poi piazza un penalty per il 13-10 che chiude il primo tempo. La seconda frazione di gioco vede i padroni casa ringalluzziti dal vantaggio e al 50′ vanno ancora in meta portandosi oltre il break con un momentaneo 18-10.
I peloritani mantengono la calma e con la mischia continua a lavorare con profitto, nonostante qualche giocata un po’ caotica. La nostra squadra la mette sul ritmo cercando di fare valere la migliore forma fisica e al 70′ arriva la seconda meta di Ignazio Durante per 18-15. La partita si fa combattuta, ma Messina è costantemente nella zona rossa avversaria e proprio allo scadere arriva la meta del capitano Giovanni Rizzo chiude lo score sul definitivo Arechi-Messina 18-20. Una vittoria che porta entusiasmo ma anche la consapevolezza del lavoro da fare per il prosieguo del campionato.
Arechi Salerno: Cafasso, Se. Giordano, Cristiano, Si. Giordano, Brindisi, Zizza, M. Giordano, Ferrigno, Pastore, Di Matteo, Vicidomini, Carbone, D’Auria, Sarcinelli, Tartaglione. Tortora, De Simone, De Crescenzo, Civale, D’Elia, Liguori, Sbozza. Allenatore: Pietro Caliendo.
Messina Rugby: Frezza, Ndungu, Kese, Quaranta, Irrera, Mastronardo, Amanti, Spadaro, Bianco, Tripodi, Mangano, Tornesi, Maggio, Rizzo, Durante. Caffarelli, Pandolfino, Fracassi, Vinci, Santilano. Allenatori; Nicola Alibrandi e Sandro Miduri.
Arbitro: Alessandro Angheloni di Reggio Calabria.