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Il Messina Rugby celebra la 100esima presenza del capitano Giovanni Rizzo

Importante traguardo in casa Messina Rugby. Il capitano Giovanni Rizzo ha, infatti, raggiunto le cento presenze con la maglia del club durante l’ultima partita di campionato, persa con il risultato di 31-17 allo stadio Dell’Oste di Pacevecchia contro il Benevento. Per l’atleta messinese, che vanta a livello personale 29 mete e 145 punti, si trattava della cinquantaduesima partita disputata con i gradi di capitano. Rizzo nella speciale classifica raggiunge un altro centenario, Eros Tornesi, attualmente a quota 119 presenze.

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Il Messina Rugby al gran completo

Questa la nota che il club gli ha dedicato: “Statistiche che indicano appartenenza, attaccamento alla maglia e dedizione nonchè la capacità e la voglia di essere in campo, anche e soprattutto, quando si tratta di guidare i propri compagni in quelle partite che freddo e assenze, fango e inesperienza, errori e colpi di “genio”, per i più hanno già scritto il finale, ma per chi indossa una maglia a strisce orizzontali sono esattamente quelle da giocare. Giovanni quest’ultime le preferisce al terzo tempo, dopo aver giocato alla grande i primi due di tempi: lanciando in touch, guidando la maul, spingendo tra i due piloni, parlando con l’arbitro, spronando i compagni, interpretando al meglio quello che chiede questo meraviglioso sport: divertimento e grinta, fierezza e dignità”. 

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L’ingresso in campo di Giovanni Rizzo con i compagni

Nella partita che ha visto Giovanni Rizzo toccare quota cento il capitano non ha segnato ma Messina vinceva con grande merito 17-7 alla fine del primo tempo. Sono andati a segno con una trasformazione Federico Longo, una meta a testa per Gabriele Fracassi e i fratelli Antonio e Leonardo Quaranta mentre si è registrato l’esordio in prima squadra di Marco Russo. Gli impegni di campionato proseguono e nel prossimo week end Messina affronterà il Rugby L’Aquila, compagine lanciata verso la promozione in una partita che si annuncia molto difficile.

In campo a Benevento c’erano Checco Dejean, Nando Radulescu, Ismail Kese, Antonio Quaranta. Sidik Ouedraogo, Leonardo Quaranta, Fefo Longo, Alberto Mangano, Luca Vinci, Eros Tornesi, Gabriele Fracassi, Tani Hasanoviq, Giovanni Rizzo, Peppe “Johnny May” Maggio, Gaetano Spadaro, Marco Russo, Fabio Tripodi, Nicola Alibrandi, Sandro Miduri e Giorgio Blandino.

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