Il Messina recupera con ampio anticipo rispetto alle precedenti previsioni il terzino destro Damiano Lia ma il tecnico Giacomo Modica deve fare i conti con quattro pesanti defezioni, che riducono le alternative in ogni reparto, soprattutto in attacco. Uomini contati quindi per la delicata sfida al Monopoli, principale sorpresa del primo quarto del campionato insieme al Giugliano, che però è caduto nell’anticipo sul campo della Turris.
I pugliesi, dopo la salvezza in extremis nell’ultimo play-out, sono attualmente in corsa per il secondo posto alle spalle di un Benevento in palla. I peloritani, come detto, ritrovano l’esterno messinese, con Lia che dovrebbe comunque partire dal primo minuto mentre il pari ruolo indosserà una mascherina protettiva dopo la recente operazione al setto nasale, che faceva immaginare tempi più lunghi per il recupero.
Non ce la fanno invece il difensore centrale Antonio Marino, che salterà così la quinta gara nelle ultime sei giornate, l’attaccante Martino Cominetti, infortunatosi già a Trapani, e a sorpresa neppure Pierluca Luciani, fermatosi in settimana. In più bisogna fare i conti con la squalifica di Anzelmo. Krapikas dovrebbe partire titolare dopo le ultime due ottime prove e la convincente recita da ex nel derby siciliano suggerisce che anche Morleo potrebbe essere preferito ad Ortisi. Al centro ci saranno ancora Rizzo e Manetta.
In mezzo al campo in pole Frisenna e Garofalo mentre è da verificare se Petrucci potrà tornare al suo posto dopo l’infortunio accusato con il Benevento. In attacco, con Anatriello intoccabile da prima punta dopo la quarta rete stagionale e una prova da autentico trascinatore, sembra scontata una maglia per Petrungaro e Pedicillo. L’ex spezzino è il messinese fin qui più impiegato e se Petrucci non dovesse farcela potrebbe arretrare il suo baricentro, aprendo le possibilità dell’esordio dal primo minuto a Mamona (fin qui subentrato in otto, fugaci, occasioni) o Re (in campo soltanto con Crotone e Benevento).
Coperta cortissima insomma e non è certo il miglior modo per approcciare una gara dal grande peso specifico. Dopo i punti persi con Potenza, Casertana, Latina e Trapani è assolutamente necessario muovere la classifica. Anche perchè le prossime due trasferte propongono i proibitivi incroci con un Avellino rigenerato e un Catania lanciatissimo verso l’alta classifica, anche grazie alla guida di Toscano, specialista in promozioni, già sei in carriera. Non resta che aggrapparsi all’applicazione di un gruppo che a Trapani avrebbe meritato due punti in più nonostante la lunga inferiorità.
Questi i convocati dell’Acr Messina.
Portieri – Flavio CURTOSI (2004), Antonio DI BELLA (2006), Titas KRAPIKAS (1999).
Difensori – Damiano LIA (d, 1997), Bryan MAMELI (2007), Marco MANETTA (1991), Umberto MORLEO (2005), Mame Ass NDIR (2001), Pasqualino ORTISI (2002), Francesco RIZZO (1998), Giuseppe SALVO (2003).
Centrocampisti – Manuel DI PALMA (2004), Giulio FRISENNA (2002), Vincenzo GAROFALO (1999), Leonardo PEDICILLO (2003), Davide PETRUCCI (1991).
Attaccanti – Gabriel ADRAGNA (a, 2006), Gennaro ANATRIELLO (2004), Blue MAMONA (2002), Luca PETRUNGARO (2000), Alessio RE (2003).
