Le testate nazionali e lucane davano per imminente lo sbarco del centrocampista Domenico Franco a Picerno ma l’ex Rende è tornato ad allenarsi regolarmente con i compagni a Messina. Nella movimentata vigilia di Crotone, in cui indiscrezioni stampa diedero per certa l’assenza del tecnico Giacomo Modica allo “Scida”, il 31enne aveva manifestato il proprio disagio, anche in virtù di un’offerta arrivata dalla Basilicata e quindi da un centro vicino alla sua Castrovillari.
Il procuratore Giovanni Tateo, lo stesso di Ortisi e Fumagalli, indicò non a caso la “vicinanza alla sua famiglia” come una delle chiavi della possibile intesa con il Picerno. Nelle ultime ore però il presidente Pietro Sciotto avrebbe nuovamente negato il suo assenso al trasferimento e nel contratto non c’è una clausola rescissoria come quella che ha portato Emmausso a Foggia. Sul tavolo adesso sarebbe finita anche la proposta di un prolungamento del contratto in scadenza a giugno 2025. Il quadro sarà più chiaro nelle prossime ore.
Il direttore sportivo Giuseppe Pavone resta molto attivo per definire invece le altre due priorità: il portiere e l’attaccante. Gianmarco Vannucchi resta una pista calda, anche se la concorrenza è nutrita e quindi è necessario tenere vive soluzioni alternative, a maggior ragione con l’esordio in campionato ormai alle porte. Negli ultimi giorni il procuratore dell’ex estremo difensore del Taranto è stato contattato da Ternana e Cerignola, che però non sembrano ancora pronte a definire l’operazione.
Gli umbri hanno in rosa due profili in rampa di lancio. Tommaso Vitali è stato impiegato in Coppa Italia contro la Casertana ed è sembrato soffrire un po’ le ripartenze dal basso tante care al nuovo tecnico Ignazio Abate. Ecco perché il compagno Denis Franchi è stato provato nelle ultime amichevoli e partirà titolare venerdì in campionato contro il Pescara. Contestualmente dovrebbe esserci l’affondo per Vannucchi, il cui procuratore resta in contatto con il Messina e attende anche un eventuale rilancio del Benevento, che in estate ha salutato Alberto Paleari, tesserato dal Torino.
In attacco è atteso infine un nome nuovo. Non sarà infatti Alex Sobczyk la prima punta tanto inseguita dall’Acr, che ha stravolto il suo reparto offensivo, salutando in estate anche Plescia e Ragusa. La permanenza del 27enne in riva allo Stretto è durata pochissimo e sull’eventuale intesa, al netto delle richieste avanzate dal prodotto del vivaio del Rapid Vienna, avrebbe pesato l’incertezza sull’ottenimento in tempi ridotti del transfer necessario per il tesseramento dalla Slovacchia, dove Sobczyk ha giocato l’ultimo torneo con la maglia dello Skalica.
