Dopo avere chiuso la lunga trattativa per il difensore Rocco D’Aiello, in uscita dal Trapani e corteggiato da alcune società di Prima Divisione, il direttore sportivo Fabrizio Ferrigno è al lavoro per definire altre operazioni in entrata ed in uscita, dal momento che con l’innesto dell’ex centrale granata sono tornati ad essere ventidue gli elementi della rosa della prima squadra.
Il primo obiettivo è sempre il centrocampista Elio Nigro, che si è appena svincolato da un’Ischia che sembra ad un passo da una smobilitazione che allontanerebbe decisamente l’obiettivo C unica per i gialloblu. Il procuratore del 27enne è in costante contatto con il dirigente peloritano, ma nelle ultime ore alla concorrenza rappresentata dal Rimini, che milita nel girone A di Seconda Divisione, si è aggiunta quella del Cosenza vice-capolista nel concentramento più meridionale. Potrebbe rivelarsi decisiva la presenza a Messina del cugino Stefano Maiorano. Nigro completerebbe la batteria di centrocampo, ma potrebbe giostrare anche al centro della difesa. A Pagani Grassadonia lo impiegò in entrambi i ruoli con ottimi risultati e non va quindi escluso a priori un nuovo arretramento del suo raggio d’azione, a meno che il tecnico non decida di riproporre Ferreira sulle corsie esterne, in modo da lasciare la lotta per una delle tre maglie di centrali ai vari Bucolo, Maiorano, Nigro e Franco, con Simonetti che invece vedrebbe ridursi drasticamente l’eventuale minutaggio. Prima della risoluzione del rebus tattico, va vinta comunque la concorrenza di Rimini e Cosenza.
Ai silani è affiancato anche il nome dell’attaccante argentino Gherardo Masini, classe 1982, già inseguito dal Messina nelle scorse sessioni di mercato ed in uscita anche lui dall’Ischia. In realtà i rossoblu si sono appena assicurati Chinellato del Sorrento ed in rosa hanno già Mosciaro, De Angelis, Calderini, Alessandro e Napolano. A lanciarsi con maggiore decisione su una punta che quest’anno ha realizzato due reti in 19 gare ma era reduce da tre stagioni in doppia cifra potrebbe essere proprio Ferrigno. Nell’ultimo triennio in D la punta sudamericana ha realizzato infatti 46 gol (20 con il Teramo, 15 con l’Ischia) e la sua prolificità potrebbe essere la soluzione ideale per l’abulico attacco giallorosso. Nel suo sterminato curriculum non manca peraltro un’annata nella Salernitana tanto cara a Grassadonia.
Proseguono intanto i contatti con il dg della Paganese Cosimo D’Eboli per il difensore Ciro Amelio. Napoletano, ‘93, ha collezionato 22 presenze nell’ultimo biennio in Prima Divisione con le maglie degli azzurrostellati e del Frosinone, con cui si era messo in luce già nel vivaio. Si tratta di un esterno sinistro che si inserirebbe al meglio nel 3-5-2 e garantirebbe grande spinta sulla corsia. Gli osservatori assicurano che è in possesso anche di un’ottima propensione ai cross.
È ovvio però che il suo arrivo sembra alternativo a quello del coetaneo caraibico Pierre Kareem Zaine, che ricopre la stessa porzione di campo e con il quale c’è già un accordo di massima con il Genoa. Anche per il colored si registra comunque un deciso interesse del Cosenza. Gli eventuali innesti sulla fascia sinistra comporterebbero la partenza di almeno uno tra Bolzan e Quintoni. E sul fronte delle cessioni appare ormai lontano da Messina il futuro del difensore Alessio De Bode e dell’attaccante Roberto Chiaria.