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Il Messina prepara la gara di Biella. Il Trapani segue il dimissionario Pavone

Il Messina prepara una fondamentale trasferta a Biella, contro la Juventus Next Gen, una delle sole tre squadre che la seguono in classifica, nel perdurante silenzio societario. La squadra si è allenata in mattinata a Bisconte. Nessuna seduta pomeridiana, come era inizialmente previsto, per un cambio di programma disposto dallo staff tecnico. Venerdì la partenza in aereo da Catania per Torino e infine il trasferimento allo stadio La Marmora-Pozzo, che da quest’anno ospita le gare casalinghe dei bianconeri.

Petrucci e Lia
Petrucci e Lia in azione contro il Foggia (foto Federico Antonellis)

Neppure il calendario aiuta un Messina in difficoltà. Il 2024 si chiuderà infatti con un doppio turno esterno, dal momento che il girone di ritorno comincia già il 22 dicembre, con calcio d’inizio alle ore 12:30, a Potenza, sul campo di una delle formazioni più in forma. Non è da meno la Juve, che ha cambiato marcia con il ritorno (da Foggia) del tecnico Massimo Brambilla, con cui sono arrivati sette punti in tre gare e le due vittorie consecutive contro Taranto e soprattutto Cavese in trasferta.

I bianconeri puntano al sorpasso, il Messina deve provare a scuotersi dopo il pesante ko interno con il Foggia. Sul fronte dirigenziale intanto Giuseppe Pavone non è stato ancora formalmente “liberato”, in vista dell’eventuale accordo con il Trapani, anche se di fatto le dimissioni del direttore sportivo si sono rivelate davvero irrevocabili. Il club di Valerio Antonini, che avrebbe seguito anche il tecnico giallorosso Giacomo Modica, alla fine si è orientato sull’ex Eziolino Capuano.

Aad Invest Group
Doudou Cissè (a destra) è al vertice dell’Aad Invest Group, che ha appena rilevato il club belga del Deinze

Nessuna comunicazione neppure sull’esito della trattativa con l’Aad Invest Group, che peraltro vive ore drammatiche in Belgio, dove doveva essere avviato un progetto d’investimento in differenti campionati. I fondi attesi dagli Stati Uniti evidentemente non sono mai arrivati. Singolare la scelta della fiduciaria lussemborghese di esporsi così, a cinque mesi dalla prima bozza di accordo, stipulando un preliminare con il presidente del Messina Pietro Sciotto, che rischia di non avere alcun seguito. Anche se non è chiaro se nell’intesa siano state inserite o meno delle penali.

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