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Il Messina perde imbattibilità e scettro. A Foggia (2-0) il primo ko stagionale

Allo “Zaccheria” la squadra di Di Napoli cade sotto i colpi dei pugliesi ed è adesso terza in classifica. Iemmello spezza subito l’equilibrio e lancia i rossoneri. Il raddoppio dei padroni di casa nella ripresa con una prodezza di Gerbo.

Per frenare l‘attacco del Foggia non è bastato neppure Martinelli
Per frenare l‘attacco del Foggia non è bastato neppure Martinelli

Allo “Zaccheria”, di fronte a 12.000 spettatori, va in scena l’altro match clou del nono turno del girone C di Lega Pro. Dopo Casertana-Benevento, finita 2-1 per i padroni di casa, si sfidano Foggia e Messina, entrambe reduci da tre vittorie consecutive. La squadra di Di Napoli, in vetta alla classifica, deve fare a meno di Padulano e porta in panchina gli acciaccati Tavares e Cocuzza. Nell’undici titolare Burzigotti (ex della sfida insieme a Barraco), Fornito e Gustavo. Salvemini è il terminale offensivo. Per De Zerbi tridente composto da Iemmello, Sarno e Floriano.

La cronaca – Poco più di un minuto ed al primo vero affondo il Foggia passa. Coletti ci prova dal limite, il suo tiro-cross non è irresistibile ma diventa un ghiotto invito per Iemmello che sbuca sul secondo palo e tutto solo davanti a Berardi non può sbagliare, siglando l’1-0. I replay non chiariscono sull’eventuale posizione di offside. Sesto gol in campionato per l’attaccante rossonero. Il Messina cerca di reagire dopo l’avvio choc. Al 10’ Gustavo arpiona bene il pallone in area e dalla destra prova a sorprendere Narciso che respinge in tuffo, poi il brasiliano si vede sventare anche la seconda conclusione. I giallorossi guadagnano metri sul terreno di gioco. I padroni di casa tornano a farsi vedere al 20’ con un rasoterra di Coletti, sul quale Berardi non ha difficoltà a bloccare il pallone. Minuto 28: Maza riceve da Sarno, vince un rimpallo ed entra in area, Martinelli chiude provvidenzialmente scongiurando il peggio sulla conclusione dell’ex reggino. Al 32’ Gustavo gira alto sopra la traversa. Sarno, sempre pericoloso su calcio piazzato, ci prova dai venticinque metri: conclusione potente, ma non inquadra lo specchio. Il Messina replica con il tiro-cross di Barraco e il tentativo da lontano di Giorgione. Proprio allo scadere del tempo occasionissima per i giallorossi: sugli sviluppi di un corner calciato da Gustavo, Salvemini è in posizione regolare ma in volèe non riesce a battere Narciso che blocca la sfera. Si va al riposo sull’1-0.

Il saluto tra i capitani di Foggia e Messina
Il saluto tra i capitani di Foggia e Messina, Agnelli e Giorgione

Ad inizio ripresa termina alta la botta di Barraco. All’11’ il Foggia divora la chance per il raddoppio con Iemmello che lanciato da Agnelli si presenta davanti a Berardi ma calcia debolmente e favorisce la parata a terra dell’estremo difensore giallorosso. Prime mosse dalla panchina: Di Napoli inserisce quindi Tavares per Gustavo, mentre in precedenza i rossoneri avevano sostituito Maza con Gerbo. Altro brivido al 17’, quando Sarno controlla bene e calcia con il sinistro sul palo lungo, il pallone si perde fuori di un soffio. Il raddoppio si materializza comunque al 22’: prodezza di Gerbo che in palleggio elude la marcatura di Palumbo, si gira e da pochi passi non lascia scampo a Berardi, scavalcato dalla traiettoria. Gran gol del giocatore scuola Inter, alla sua seconda marcatura stagionale. Lo “Zaccheria” è in festa. Di Napoli getta nella mischia anche Zanini per Fornito, cercando di ridisegnare la squadra. Proprio il neo entrato, a 2’ dal suo ingresso, fallisce clamorosamente l’occasione che avrebbe di fatto riaperto il match, calciando addosso a Narciso sul contropiede orchestrato da Barraco. Si dispera l’ex cosentino, trovatosi tutto solo davanti al portiere rossonero. Fuori anche Giorgione, rimpiazzato da Biondo. Da dimenticare, quindi, il tiro fuori misura di Salvemini. Floriano semina poi il panico nella difesa del Messina con un’azione personale. Il Foggia continua ad attaccare e la bordata di Coletti si spegne alta sopra la traversa. Il risultato non cambia più ed il pubblico dello “Zaccheria” può applaudire i propri beniamini. I rossoneri centrano la quarta vittoria di fila e operano il sorpasso, balzando al secondo posto. Il Messina, al cospetto di una delle big del torneo, perde l’imbattibilità ed il primato in classifica. Alle porte c’è una nuova trasferta, a Melfi, che precederà il derby con il Catania.

I tifosi del Messina presenti a Foggia
I tifosi del Messina presenti a Foggia

Il tabellino. FOGGIA-MESSINA 2-0
Foggia: Narciso, Angelo, Di Chiara (29’ st Agostinone), Agnelli, Loiacono, Gigliotti, Sainz-Maza (5’ st Gerbo), Coletti, Iemmello, Sarno, Floriano (38’ st De Giosa). A disp. Micale, Bencivenga, D’Allocco, Riverola, Lodesani, Bollino, Viola, Tarolli, Sicurella. All. De Zerbi.
Messina: Berardi, Palumbo, De Vito, Baccolo, Martinelli, Burzigotti, Fornito (22’ st Zanini), Giorgione (29’ st Biondo), Salvemini, Barraco, Gustavo (11’ st Tavares). A disp. Addario, Bramati, Russo, Barilaro, Frabotta, Parisi, Cocuzza. All. Di Napoli
Arbitro: Pierantonio Perotti di Legnano. Assistenti: Manuel Rubilotta di Sala Consilina e Luigi Lanotte di Barletta.
Marcatori: 2’ pt Iemmello (F), 22’ st Gerbo (F)

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