Nuovo appuntamento domenica allo stadio “Massimino” con il derby Catania-Messina. Dalla A alla Serie D, una storia ricca di precedenti. In sole tre occasioni, però, i peloritani sono stati capaci di imporsi: l’ultima 70 anni fa. Il bilancio è dunque largamente favorevole agli etnei. La serie è cominciata nel lontano 1920 quando si sfidavano l’allora Catanese e l’Us Messinese nel Campionato Siciliano. Nel 1930-31, in Prima Divisione, fu il Catania a battere il Messina per 2-1. A seguire ecco il 4-1 per i rossoazzurri del 1931-32, il più combattuto successo per 3-2 del 1934-35 e quindi l’1-0 del 1935-36. A favore dei padroni di casa, sempre con il risultato di 2-1, anche le due sfide del 1936-37, in campionato e poi negli spareggi salvezza, prima di quello conclusivo vinto 2-0 dal Messina sul neutro di Palermo. In C, nel 1938-39, finì 1-1 con i gol di Ravizzoli e Gè. Nel 1942-43 il 9-0 per il Catania sull’Us Passamonte, seguito dallo 0-3 di marca giallorossa (Gennaro due volte e D’Andrea) nel 1945-46. Pareggi per 1-1 nel 1946-47 e 1947-48 e 0-0 nel 1948-49.
Il primo incrocio in B è relativo al torneo 1950-51 con vittoria ospite per 1-2, grazie ai gol al 21′ di Koënig su rigore e al 71′ di Marchetto. All’89′ rete di Brondi dal dischetto. Altro blitz esterno tra i cadetti nel 1951-52: 0-1 targato Colomban (30′). Dopo il 2-1 per il Catania nel 1952-53, festa Messina per 1-3 nel 1953-54: al 59′ l’autogol di Fusco, al 62′ Maselli, all’81′ Klein su rigore e al 90′ ancora Maselli. Ed è proprio questa la terza ed ultima affermazione ottenuta in terra etnea.
Il Catania collezionò poi in B ben cinque vittorie consecutive: il 2-0 del ’55-‘56, l’1-0 del ’56-‘57, l’1-0 del ’57-‘58, il 2-1 del ’58-‘59 (Messina rimontato dopo il gol di Alicata) e il 2-0 del ‘59-‘60. Con le due squadre nel massimo palcoscenico della Serie A maturarono il 2-0 per gli etnei del 1963-64 (1′ Miranda, 62′ Danova) e il 4-2 della stagione seguente (3′ Rozzoni, 18′ Gioia, 24′ e 36′ Magi, 73′ Calvanese, 74′ Bagatti rigore). In B il pareggio (1-1) del 1966-67, con La Rosa che all’82’ replicò a Girol (44’) e lo 0-0 del 1967-68, poi il 2-0 in C del 1974-75.
I confronti in campionato tornarono nel 1986-87, in cadetteria, con il Messina di Franco Scoglio battuto 1-0 per effetto del gol di Sorbello al 21’. Il Catania piombò in C al termine di quella stagione, mentre i peloritani sfiorarono la promozione. Nel ‘92-‘93, in C1, vittoria per 2-0 dei rossoazzurri, a segno Pelosi e Cipriani. L’estate ’93 fu poi quella del fallimento per entrambe con conseguente ripartenza dai Dilettanti.
In Cnd, nel 1994-95, finì 2-1. Botta e risposta Orlandi-Marino, match-winner Del Vecchio. Autentica beffa l’1-0 con gol di Manca, al 92’, nello scontro decisivo per il salto di categoria nel campionato di C2 1998-99. Catania promosso direttamente e Messina secondo, poi beffato nella finale playoff dal Benevento. Stagione 2000-01 dal doppio volto. In campionato 4-0 per gli etnei, a bersaglio con Recchi, Muntasser, Marino e Capparella, ma ai playoff il Messina fu capace di strappare un fondamentale 1-1 al “Cibali”. In gol il neo entrato Ciccio Marra all’84’, dopo il vantaggio siglato da Ambrosi su rigore al 45’. Giallorossi in B grazie all’1-0 nella finale di ritorno disputata al “Celeste” decisa dal rigore trasformato da Sullo.
In B, nel 2002-03, l’1-1 sancito dalla splendida punizione dell’ex Campolo e dal pari dei padroni di casa su autogol di Giacobbo. Nell’inizio tutto in salita del Messina 2003-04, gestione Patania (prima dell’avvento di Mutti e la scalata verso la promozione), anche il ko nel derby per 1-0. In gol Nygaard al 31’. Nel 2006-07, in A, torneo con tre siciliane ai nastri di partenza, sul campo del Catania andò in scena uno spettacolare 2-2 in notturna. A spezzare l’equilibrio Floccari in mischia al 32’. Situazione capovolta dai gol di Mascara (poi espulso) al 58’ e Spinesi al 61’ su punizione, prima che rimettesse le cose a posto la prodezza del cileno Cordova al 64’.
Nel 2015-16, in C, giallorossi sconfitti nel finale per 2-1. Padroni di casa avanti al 38′ con un contestatissimo rigore di Calil. Al 64′ il momentaneo pari del brasiliano Gustavo, poi il gol partita siglato da Russotto a 9′ dal termine. Cartellino rosso per Ionut. Ancora in C, nel 2016-17, il 3-1 per il Catania marchiato Di Grazia, assoluto protagonista del match con una tripletta (13′, 41’, 81′). Di Pozzebon, al 46′ del primo tempo, l’unica rete ospite.
Nel 2021-22, il match che era in programma nell’ultima giornata saltò a causa dell’esclusione anticipata del Catania dal campionato di Serie C. L’ultimo precedente nella passata stagione. Il 14 aprile scorso vinsero i rossoazzurri per 1-0, ma al termine del torneo fu salvezza per entrambe. Decisivo un rigore (inesistente) trasformato da Di Carmine al 25′ del primo tempo. Punito un tocco di spalla (!) di Dumbravanu (dopo un fuorigioco non ravvisato). Fumagalli era stato provvidenziale su Di Carmine e una punizione di Cicerelli. Messina ad un passo dal pareggio con il doppio salvataggio sulla linea sulle conclusioni di Zunno e Frisenna. Nella ripresa il palo di Cianci e la chance per Signorile al 97′.
