Il Messina ha i colpi in canna: Meloni e Molino in attacco, Pezzella e Verachi in mezzo

Sono entrate nel vivo le trattative con i primi potenziali innesti. Il Messina di Pietro Sciotto pigia con decisione sull’acceleratore, a meno di una settimana dal via della preparazione precampionato. Dal 4 agosto a Fondachelli Fantina saranno al lavoro una decina di giovani, ritesserati dopo lo svincolo dal “vecchio” ACR, ed altri juniores in prova, in vista dell’eventuale firma. L’obiettivo finale poter contare su tre ’97, cinque ’98 e quattro ’99, indispensabili per rispettare i regolamenti sugli under.

In gruppo ci saranno anche i primi over di peso, anche se la squadra avrà una fisionomia definitiva soltanto verso la terza settimana del mese di agosto. Nella giornata di lunedì la società depositerà la richiesta di affiliazione alla Figc presso il Comitato regionale di Palermo, mentre 24 ore dopo sarà formalizzata la domanda d’iscrizione a Roma, in tempo per rispettare la scadenza del 3 agosto. Subito dopo sarà possibile ratificare gli accordi in via di definizione.

Il grande colpo in canna è quello rappresentato dal bomber Giuseppe Meloni, autore di ben 83 gol in quattro anni, con le maglie di Torres, Savoia, Akragas e Fondi. Deludente invece l’ultima annata con la Cavese. Proprio questo passaggio a vuoto ha portato a una riduzione dell’ingaggio, anche se si registra la concorrenza di Nardò, Como e Nuorese, la squadra della città natale dell’attaccante, che compirà 32 anni ad ottobre. Meloni ha già manifestato il suo gradimento per la piazza peloritana ma ha chiesto garanzie sul livello complessivo della squadra. Ha già giocato e vinto il campionato di D nella vicina Agrigento e cambierebbe isola per provare a bissare quel successo.

Dopo l’esperienza nella “Primavera” del FC Messina, nel lontano 2005, potrebbe concretizzarsi un ritorno a Messina per Daniele Molino, seconda punta che agisce sulla corsia sinistra e che in carriera vanta oltre duecento gettoni tra C e D. Nell’ultimo quadriennio è stato titolare inamovibile nell’Olbia e nella Nuorese, collezionando numeri di tutto rispetto, con ben 50 reti in cento gare disputate.

Lo staff tecnico ha espresso il suo apprezzamento per il centrocampista argentino Bruno Pezzella, che l’anno scorso ha collezionato una trentina di presenze nell’Akragas. Un incontrista che ha stregato il presidente Sciotto, che sta seguendo in prima persona la trattativa, anche perché è ormai chiaro che non verrà nominato un direttore sportivo. Anche in questo caso il Messina ha formulato una contro-offerta dopo l’iniziale richiesta del procuratore. Altra pista calda quella che porta al 27enne Enrico Verachi, centrocampista che vanta una settantina di presenze in C e che è sceso tra i Dilettanti nell’ultimo biennio per indossare le maglie di Nuorese ed Arzachena, trovando discreta continuità di rendimento. Ma sul taccuino – per ammissione degli stessi uomini mercato giallorossi – ci sono anche altri nomi.

Il presidente Sciotto, in sinergia con il dg in pectore Giovanni Carabellò e il tecnico Antonio Venuto, ha allacciato un’intensa serie di contatti e ha dialogato anche con i freschi ex De Vito e Rea, ai quali è stata avanzata una proposta economica. Un’apertura di massima è arrivata infine dall’altro difensore Giordano Maccarrone. Più lontani invece gli eventuali ritorni di Berardi, Capua e Madonia. Anche se gli scenari del mercato estivo, è noto, possono sempre cambiare in fretta.