Il Messina Futsal apre con una bella vittoria il campionato di Serie A2-girone D di calcio a 5. Al “PalaLaganà” la squadra allenata da Salvatore Battiato stende 8-5 il Futsal Mazara, rimontando dopo lo choc (1-3) iniziale. I gialloblù, al debutto assoluto nella categoria, ma che hanno condotto in estate un mercato importante, partono meglio e stappano la partita con Alves. De Marco timbra lo 0-2 in ripartenza.
I giallorossi hanno il merito di non disunirsi e accorciano subito grazie al tap-in di Di Maria su conclusione di Baloira. L’1-3 di Bruno riporta però il Mazara sul doppio vantaggio. La reazione del Messina Futsal è veemente. Sugamiele salva due volte su Cucinotta. Il portiere ospite si ripete sulla conclusione volante di Baloira. Pecoraro sventa la minaccia su Rosone con l’aiuto del palo e sul capovolgimento matura il 2-3 del giovane Centorrino, lesto ad insaccare da pochi passi. Tutto riaperto.
Il copione è decisamente cambiato. In avvio di ripresa i padroni di casa trovano il 3-3 con Puglisi e poi operano anche il sorpasso con l’argentino Sanz che al volo, su cross da corner, non lascia scampo al portiere avversario. Il Messina Futsal avrebbe anche la chance di allungare, ma Sanz e Puglisi (esterno della rete) sfiorano il bersaglio. Così, dopo il grande intervento di Pecoraro su De Marco, è Rivella a firmare il 4-4. Il Messina Futsal rischia anche di andare sotto, poi Cucinotta deposita in rete sullo spunto di Baloira, facendo esplodere di nuovo il “PalaLaganà”.
Match che resta in bilico, perché Liburdi centra un clamoroso palo a 8′ dal termine. Piccolo (tripla occasione) fallisce invece sull’altro fronte. L’episodio chiave è il tocco con la mano in area di Liburdi: calcio di rigore ed espulsione per doppia ammonizione del giocatore gialloblù. Baloira trasforma con freddezza per il 6-4. Mister Bruno ricorre al quinto di movimento e dopo il palo di Gancitano viene premiato dal tocco sottomisura di Buscaglia: 6-5 a 3’30” dalla fine.
Il Mazara si sbilancia a caccia del pari e il Messina Futsal dilaga. Piccolo, a porta sguarnita, calcia da lontano e sigla il 7-5. Ancora il capitano chiude i conti con il destro per l’8-5. Finisce qui e primi tre punti del campionato per la compagine del presidente Fabrizio Caratozzolo che si aggiudica il derby siciliano e inizia il suo percorso stagionale come meglio non avrebbe potuto.
