È iniziato con il piede sbagliato il girone di ritorno del Messina di Karel Zeman. I giallorossi hanno inaugurato la seconda metà del campionato con due sconfitte consecutive, una in casa e l’altra in trasferta. Nella prima gara del 2020 è stato il Troina a espugnare il “Franco Scoglio”, con i giallorossi che hanno mostrato evidenti limiti. Zero punti e nulla di fatto anche nel match successivo contro l’Acireale, che ha vinto in rimonta per 3-1, spegnendo le ambizioni dei giallorossi, rimaste accese per poco meno di una frazione di gioco.
Serie D, girone I: il punto della situazione. Archiviata la 19esima giornata, l’Acr Messina si trova a sei lunghezze dall’ambita zona playoff. Stando ai pronostici dei bookmaker e alle quote relative alle scommesse sportive sul calcio di 888sport, sembra che Palermo e Savoia siano le due formazioni destinate a contendersi la promozione diretta in Serie C. Si contendono invece un piazzamento playoff almeno cinque formazioni, racchiuse in un fazzoletto: il Troina, il Fc Messina, il Giugliano, il Licata e l’Acireale, che pure ha perso sette punti tra penalizzazioni e sconfitte a tavolino.
La decima posizione in classifica – ottava prima del giro di boa – non può di certo accontentare la squadra di Zeman Junior, che si è presentata ai nastri di partenza con ben altri obiettivi stagionali. Primo tra tutti, quello di tornare al più presto a far parte del calcio che conta. Per continuare a sperare, ai biancoscudati non resta altro che ritornare a vincere, mostrando finalmente maggior cinismo.
Per ritrovare un’Acr vincente bisogna scorrere il calendario fino a domenica 15 dicembre 2019, a una giornata dalla pausa natalizia. L’occasione è quella della sfida interna contro i calabresi della Palmese, sconfitti per 2-0 al termine di una bella partita in cui gli undici di Zeman hanno dimostrato di saper comandare il gioco e gestire la gara durante tutti i novanta minuti, più 5 di recupero. Spinti dal solito Antonio Crucitti (di gran lunga il miglior marcatore di squadra, con ben otto centri all’attivo), i giallorossi sono andati a segno con il neoacquisto Rossetti, autore di un destro chirurgico dall’interno dell’area di rigore, e con Francesco Saverino, centrale classe 2001 in rete al 71’ su assist di Alessandro Fragapane.
Ma da quel momento in poi, i siciliani non sono stati più in grado di mantenere la stessa intensità di gioco nei match disputati, dimostrando dei veri e propri crolli al termine di una frazione di gioco e concludendo il girone di andata con la sconfitta per 2-1 in casa del Giugliano. Il girone di ritorno però è appena iniziato: bisogna invertire il trend di breve periodo, rientrare a regime e cambiare al meglio le sorti di una stagione non ancora del tutto compromessa.