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Il Messina ci riprova per Anzelmo della Vibonese. Due trattative con il Crotone

Ancora nessuna ufficialità in casa Messina, con la piazza che inevitabilmente resta in fibrillazione in vista dell’imminente prossima stagione. Al netto del silenzio del club, che ha però confermato la persistenza delle trattative con un fondo estero, dai procuratori arrivano ulteriori conferme dell’attivismo del direttore sportivo Giuseppe Pavone.

Domenico Anzelmo
Il mediano Domenico Anzelmo con la maglia della Vibonese

Da Vibo Valentia filtra un nuovo affondo del Messina per il promettente centrocampista Domenico Anzelmo, 2004 che a dispetto dell’età ha collezionato ben 55 presenze nell’ultimo biennio. Due anni fa l’allora tecnico Giacomo Modica lo lanciò con continuità e, al netto di qualche partenza da titolare in meno, il mediano è stato un punto fermo anche dell’organico che ha chiuso il girone al terzo posto, alle spalle del Trapani neopromosso e del Siracusa.

L’operazione, sfumata in extremis l’estate scorsa, potrebbe chiudersi con la formula della cessione a titolo definitivo. Anzelmo, descritto come un vero e proprio metronomo, è assistito dalla stessa agenzia che portò all’Acr nel 2020 l’attaccante Mattia Rossetti, poi titolare fisso a Campobasso e Potenza, e al Fc la “stellina” Alessandro Arena, esploso al Gubbio e oggi protagonista in B con il Pisa.

Brighton
L’ex Messina Quinto, Gerbo, De Zerbi, Loiacono e Sainz-Maza a Brighton

Pavone studia poi una doppia, non scontata, intesa con il Crotone. Il nome già noto è quello del centrale difensivo Giuseppe Loiacono. Il 32enne è elemento di grande esperienza ma è chiuso dal neo-acquisto Riccardo Cargnelutti e dal possibile arrivo di Davide Di Pasquale dal Pescara. Ha un altro anno di contratto ma i pitagorici valutano la rescissione anticipata. Per Loiacono già cinque campionati di B e sette stagioni con il Foggia, con cui ha compiuto il triplo salto dalla serie D alla B.

Felice soprattutto la parentesi con il tecnico Roberto De Zerbi in panchina, a cui il difensore non a caso ha fatto visita al Brighton, nel Sud dell’Inghilterra, nel maggio scorso, insieme agli altri ex foggiani Gerbo e Sainz-Maza. Per il centrale barese l’anno scorso 36 gettoni, tutti da titolare, con la rete alla Turris. Nel prossimo campionato dovrebbe tagliare il traguardo delle 400 presenze in carriera.

Riccardo Spaltro
Riccardo Spaltro in azione con la Spal a Reggio Calabria

Come anticipato da Rtp, nel mirino dei peloritani c’è anche il terzino destro Riccardo Spaltro, rientrato dal prestito al Potenza. Nell’ultima stagione 16 presenze, un gol e un assist contro il Brindisi. Vincolato al Crotone fino al giugno 2026 è chiuso da Andrea Rispoli e Daniel Leo e dovrebbe partire soltanto a titolo temporaneo. Il romano, classe 2000, vanta una settantina di presenze e quattro reti tra i professionisti e quaranta gettoni in D. Con l’Arzignano e proprio la Cavese di Pavone e Modica le esperienze più significative.

Il Messina ha al momento soltanto cinque tesserati. In ritiro ci saranno i difensori Marco Manetta e Giuseppe Salvo e i centrocampisti Domenico Franco e Giulio Frisenna. Nonostante l’interesse di club di categoria superiore per i due under è improbabile una loro partenza. Resta da chiarire la posizione di Michele Emmausso, che ha una clausola rescissoria che potrebbe essere onorata dagli acquirenti già alla finestra.

Riccardo Spaltro
Riccardo Spaltro in azione con la Spal

La rosa va implementata pesantemente per dare un senso al ritiro che è già alle porte. Sarà l’ennesima partenza in salita per un Messina che attende le dimissioni dall’ospedale del presidente Pietro Sciotto e soprattutto le mosse del fondo americano-lussemburghese interessato al club. Chiamato a dare seguito alla precedente intesa preliminare, confermando gli investimenti prospettati in prima battuta con le adeguate garanzie economiche. Altrimenti si sarà sprecato tempo utile e la svolta auspicata si rivelerà l’ennesima illusione. Lo scenario più temuto da una piazza già disillusa.

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