Annullati due gol nel primo tempo, per fuorigioco di Petrungaro e per un presunto fallo in attacco di Marino: una decisione che fa discutere. Del Sorbo decisivo su Garofalo, Krapikas su Bolsius. In avvio di ripresa chance per Mamona e Petrungaro ma segna Bolsius su una dormita generale della retroguardia peloritana, che si ferma per un pallone che sembrava destinato in out ma viene tenuto in campo da Colangiuli. Sterile la reazione peloritana: sono i campani ad andare più vicini al 2-0. La classifica resta preoccupante.
Il pre-partita. Ben cinque le novità varate da Modica per la fondamentale sfida tra Messina e Sorrento. I campani hanno otto punti in più in classifica dei peloritani, che ripropongono titolari Anatriello, Rizzo (che torna ad agire da terzino sinistro), Frisenna, Salvo e Anzelmo. Il “Franco Scoglio” è ancora una volta semi-deserto, nonostante la settimana caratterizzata dalle trattative societarie, con il preliminare siglato tra l’Aad Invest Group e il presidente Pietro Sciotto. Messina in tenuta interamente rossa, il Sorrento sceglie un non irresistibile giallo paglierino.
La cronaca. Al 4′ la prima emozione, con il traversone da sinistra di Garofalo e il colpo di testa di Anatriello, che però non riesce a dare forza. Il Messina prova a fare la partita e al 7′, dopo un’articolata azione, è Anzelmo a provarci da fuori area, senza però inquadrare lo specchio. Sul primo affondo ospite Manetta si rifugia in corner in scivolata. Al 12′ un’altra lunga trama dei messinesi ma Garofalo si fa anticipare al limite dell’area. Modica applaude convinto. Al 15′ Petrungaro realizza un gol di rara bellezza con una mezza rovesciata al volo, vanificato però da un fuorigioco. Netta la supremazia territoriale dei locali. Al 24′ bel traversone dalla destra di Salvo ma l’arbitro vede un fallo di Petrungaro. Sul fronte opposto Bolsius supera Krapikas in uscita e prova ad insaccare da posizione defilata, decisivo il salvataggio di Marino.
Al 31′ il primo ammonito, Panico, per proteste. Al 33′, dopo una grande chiusura di Anzelmo, Petrungaro vince un rimpallo e serve Garofalo: sul suo tentativo dal limite dell’area Del Sorbo vola sotto la traversa e si rifugia in corner. Al 36′ il Messina va di nuovo in gol, con lo stacco di Marino, annullato per una presunta carica sul suo marcatore. Una discussione dubbia, che scatena le proteste della panchina giallorossa. Al 39′ ci provano gli ospiti ma il colpo di testa di Musso termina alto. Al 43′ azione personale di Bolsius, su cui è provvidenziale l’intervento di Krapikas, che salva il risultato. Al 45′ ci prova Rizzo su un pallone vagante, deviato ancora in angolo. Finisce così, con il pubblico che si fa sentire timidamente. Lo 0-0 sta stretto ai padroni di casa.
Dopo l’intervallo Mamona rimpiazza Pedicillo. Anatriello cade in area e protesta invano, poi Petrungaro conclude alto da fuori area. Al 2′ ci prova Mamona dal limite: soluzione un po’ egoista, Del Sorbo blocca. Poi è il Sorrento ad andare ad un passo dal gol: sulla conclusione a botta sicura di Carotenuto è miracoloso l’intervento in scivolata di Manetta, che evita la beffa. inizio scoppiettante: Mamona, servito in profondità, evita un difensore e calcia, pallone deviato in angolo. L’ex Cremonese chiede a gran voce l’aiuto del pubblico, che inizia a cantare. All’11’ Anatriello la appoggia morbida in mezzo, dove Petrungaro e Mamona si ostacolano. Consistente la mole di gioco del Messina, che però non sfonda, fra limiti oggettivi, sfortuna e frenesia. Al 12′ il Sorrento è incredibilmente in vantaggio, su una disattenzione della retroguardia di casa, che si ferma credendo che il pallone portato avanti sulla corsia destra da Colangiuli fosse fuori. Ingenuo anche Krapikas, che lascia la porta spalancata a Bolsius. Per l’olandese è la terza rete stagionale.
Sul fronte opposto al 14′ bel traversone dalla destra di Mamona ma la girata di Anatriello è troppo timida. Al 23′ cross teso di Frisenna dalla destra sul quale Rizzo non arriva per un soffio, per la disperazione della panchina locale. Dentro Cominetti e Ortisi ma Del Sorbo blocca il tentativo da fuori area di Frisenna, troppo centrale. Al 29′ Salvo anticipa il portiere ospite, che se la cava in due tempi. Al 33′ Ortisi conclude altissimo. Poi Krapikas è miracoloso su Musso, che si presenta a tu per tu con il portiere ma divora un’opportunità gigantesca. Modica si gioca anche la carta Luciani ma Anatriello non trova il pallone sul traversone dalla sinistra di Ortisi. Ci prova Musso, che non inquadra per poco la porta difesa da Krapikas. Dentro anche Re per Anatriello, che non è riuscito a pungere. Al 44′ il Messina concede ancora troppi spazi ma Musso lo grazia, calciando alto da dentro l’area. Altri due cambi tra gli ospiti, che schierano Vitiello e Colombini. Cinque minuti di recupero ma al Messina non basta la generosità. Debole il tentativo da fuori di Re al 50′. Vince il Sorrento, la classifica è sempre più è preoccupante.
Il tabellino. Messina-Sorrento 0-1
Marcatore: al 12′ st Bolsius.
Messina (4-3-3): Krapikas; Salvo, Manetta, Marino, Rizzo (25′ st Ortisi); Frisenna, Anzelmo, Garofalo (34′ st Luciani); Pedicillo (1′ st Mamona), Anatriello (39′ st Re), Petrungaro (25′ st Cominetti). A disp. Curtosi, Di Bella, Ndir, Petrucci, Morleo, Adragna, Mameli, Di Palma. All. Modica.
Sorrento (4-3-1-2): Del Sorbo; Todisco (45′ st Vitiello), Blondett, Di Somma, Panico (16′ st Cuccurullo); Colangiuli (27′ st Colombini), De Francesco, Carotenuto; Cangianello; Bolsius (45′ st Riccardi), Musso. A disp. Harrasser, Albertazzi, Fusco, Scala, Polidori, Cardoselli, Russo, Cadili, Lops. All. Barilari.
Arbitro: Drigo di Portogruaro. Assistenti: Franco di Padova e Romagnoli di Albano Laziale. Quarto uomo: Schifione di Taranto.
Note – Ammoniti: al 31′ pt Panico (S), al 26′ st Manetta (M), al 34′ st Colombini (S). Corner: 6-2. Recupero: 0′ pt e 5′ st. Spettatori: circa 500.