12.9 C
Messina

Il Messina attende un segnale dall’estero. Il campo e il mercato incombono

È calato il silenzio sull’infinita trattativa tra il presidente Pietro Sciotto e l’Aad Invest Group. Le parti d’altronde hanno sottoscritto un rigido patto di riservatezza, che non consente di raccogliere alcuna dichiarazione o dettaglio sullo stato dell’arte. Il campo però non attende e sabato, in anticipo, il Messina affronta l’ennesima gara da dentro o fuori, contro un Foggia rivitalizzato dall’ultimo avvicendamento tecnico.

Petrucci
Petrucci finalmente in campo contro la Turris

Nelle ultime quattro giornate i pugliesi, allestiti in estate per ben altri obiettivi, che restano comunque ancora in parte raggiungibili, hanno battuto Juve Next Gen e Turris e raccolto due pareggi contro Foggia e Crotone. La truppa di Giacomo Modica, che dovrebbe recuperare Ortisi ma non Mamona, ha rialzato testa e morale battendo Giugliano e Turris. Contro i rossoneri sarà necessario muovere ancora la classifica. La preparazione è proseguita con una partitella in famiglia contro la formazione “Primavera” a Santa Lucia del Mela.

Sullo sfondo, come detto, il dialogo tra la fiduciaria lussemburghese che ha opzionato l’80% delle quote del Messina e il massimo dirigente, che a passaggio avvenuto lascerebbe anche la sua carica. Sull’Aad si sa davvero poco e non è rassicurante quanto sta accadendo in Belgio, dove ha rilevato il Kmsk Deinze in serie B, senza però imprimere una svolta dal punto di vista economico ad una società che era fortemente indebitata. L’intera operazione dovrebbe essere finanziata dalla holding Licorne Gulf, attiva principalmente in Asia, e dal Gem, il Global Emerging Markets, un gruppo di investimento alternativo.

Aad Invest Group
Doudou Cisse ha lavorato in Arkea Banikng

Ma per il “closing” in Sicilia, propedeutico ad altre acquisizioni in Europa, tra Inghilterra e Spagna, si attendono ovviamente i versamenti concordati. I ritardi fanno immaginare che le somme attese dagli Stati Uniti non sarebbero ancora pienamente disponibili. “In attesa dello sblocco dei fondi, l’Aad Invest Group ha chiesto un prestito per coprire il prossimo periodo e saldare i debiti del club a breve termine. Tale importo verrebbe messo a disposizione in tempi brevissimi per evitare il fallimento del club”, scriveva d’altronde la società fondata da Doudou Cisse nell’ultima nota stampa sulla situazione del club belga.

Ma cos’è l’Aad Invest Group? Nei documenti ufficiali la srl nasce per “fornire consulenza aziendale, gestionale e sportiva”. E ancora “attività di scouting per il reclutamento di calciatori e supporto agli atleti, gestione dei diritti d’immagine e marketing”. Costituita il 23 gennaio 2024, ha sede in Rte de Longwy, con un capitale sociale di 12mila euro. Le quote appartengono interamente al belga Doudou Cisse, che ha un passato nel private banking in Arkea ed è un procuratore sportivo. Il 14 maggio è stato nominato amministratore Alexandre Chateaux.

Silverio Magno
Il notaio messinese Silverio Magno

Come gran parte dei fondi già attivi nel mondo del calcio e della finanza i promotori hanno scelto il Lussemburgo, non soltanto per motivi fiscali, ma perché la nazione che sorge fra Belgio, Francia e Olanda è ormai considerata strategica per attrarre finanziatori esteri, principalmente statunitensi, come un tempo accadeva soprattutto in Svizzera. Dopo le interlocuzioni estive, fra giugno e luglio, non si era mai arrivati alla stipula di un atto notarile con il Messina di Sciotto, perché evidentemente non erano ancora disponibili le coperture necessarie.

Quattro mesi dopo il preliminare d’acquisto è stato siglato nello studio notarile del messinese Silverio Magno e adesso si attendono i passaggi conseguenti. Anche perché a metà dicembre è prevista una fondamentale scadenza economica fissata dalla Lega Pro, che è tassativa e non può tenere conto di eventuali proroghe, come quelle che hanno caratterizzato l’estate dell’Acr. In assenza di novità dal Lussemburgo o dagli Usa dovrà essere ancora una volta l’attuale proprietà ad onorare i versamenti.

Giuseppe Pavone
Il ds Giuseppe Pavone verso l’addio al Messina (foto Paolo Furrer)

Inoltre bussa già alla porta il mercato invernale, sul quale tante avversarie, dalla Casertana alla Juventus Next Gen, sono pronte ad investire per assicurarsi più agevolmente la salvezza. Anche il Messina ha bisogno di puntelli, che arriveranno più facilmente se il club si mostrerà maggiore solidità rispetto al passato. E dal momento che il direttore sportivo Giuseppe Pavone sembra ormai lontano dallo Stretto dovrà anche essere individuato il suo successore. La letterina di Natale dei tifosi della biancoscudata insomma è già abbastanza corposa.

BREVI

Calcio - Lega Pro

POTRESTI ESSERTI PERSO