Le immagini del Messina che effettuava una seduta di scarico nell’anti-stadio, sull’asfalto, hanno avuto grande risonanza, anche perché i video amatoriali girati da alcuni tifosi sono stati ripresi dalle testate nazionali. Ma perché l’Acr non può utilizzare il “Franco Scoglio” anche per una seduta di allenamenti infrasettimanale, come auspica da due mesi il tecnico Giacomo Modica?
Perchè al momento non è stata ancora stipulata una convenzione tra la società e il Comune. Per giocare le gare di campionato nella struttura di San Filippo il Messina sta onorando ogni due settimane – come confermano fonti comunali – il canone d’utilizzo, fissato dai regolamenti. Ma per sfruttare l’impianto a tutto tondo, anche nel corso della settimana, si deve forzatamente passare da un accordo più ampio.
Nei giorni scorsi il presidente dell’Acr Pietro Sciotto si è recato a Palazzo Zanca per un confronto con i dirigenti incaricati. Il Dipartimento Sport presieduto da Salvatore De Francesco ha chiarito che una nuova intesa non potrà essere stipulata fino a quando non sarà risolto il contenzioso in atto tra il Comune e società, anche perché le conseguenze per un Ente pubblico sarebbero anche di natura giuridica.
Tra il 2021 e il 2023 – come era emerso a fine agosto dopo alcuni interrogazioni consiliari – il club ha accumulato un passivo complessivo di 175.260 euro, davvero consistente, anche perché lo stadio – il più grande della Sicilia, assolutamente sovradimensionato rispetto ad un campionato di serie C – impone esborsi ingenti. L’Acr Messina chiese di portare in compensazione le spese effettuate all’interno dello stadio, per una cifra raffrontabile, pari a complessivi 150.894 euro.
La società si occupò infatti del ripristino delle panchine, dei lavori idraulici ed edili in foresteria e sala stampa, degli impianti d’automazione e delle linee elettriche. In pratica, soltanto definendo una transazione si potrà sbloccare l’empasse. Da qui i colloqui tra Sciotto e i dirigenti. In Giunta Comunale – come conferma l’assessore allo sport Massimo Finocchiaro dopo un’anticipazione di TempoStretto – approderà nelle prossime ore una proposta di delibera con la bozza di una nuova convenzione.
Se ratificata dalle parti, consentirà anche l’utilizzo dello stadio per un allenamento settimanale oltre che per la rifinitura pre-gara. Bisogna infatti tenere conto dei contestuali interventi finalizzati a preservare il manto erboso, che dopo anni è tornato in condizioni ottimali grazie alla manutenzione affidata all’Idea Prato.
Il dialogo tra Acr e Comune sembra essersi sbloccato ma è necessario predisporre tutti gli atti propedeutici alla firma. I project financing ipotizzati all’epoca del Fc Messina dei Franza e il bando europeo voluto dall’ex sindaco Cateno De Luca, a cui aderì soltanto il “nuovo” Football Club di Rocco Arena, sono un lontano ricordo. Nel frattempo si attende almeno una convenzione d’utilizzo annuale, a stagione inoltrata. Senza la quale si aggravano le difficoltà originate dall’indisponibilità di altre strutture per gli allenamenti.
