Il Messina sta completando la preparazione in vista della seconda trasferta consecutiva, in programma domenica a Poggibonsi. L’obiettivo dichiarato dei peloritani è quello di consolidare il piazzamento in zona promozione, appena conquistato grazie al successo di Foggia, che ha consentito di coronare con una prova peraltro superlativa una rincorsa durata mesi. In occasione della seduta pomeridiana ospitata dallo stadio San Filippo la società ha deciso di riaprire al pubblico la Curva Sud, il settore che tradizionalmente ospita la tifoseria organizzata. A salutare i propri beniamini, reduci dalla più bella impresa stagionale, una trentina di sostenitori, che hanno avuto così l’opportunità di tornare a vedere da vicino anche nel corso della settimana la squadra, che ormai da gennaio svolge i propri allenamenti al XXIV^ Artiglieria, inaccessibile a telecamere e cronisti.
Il tecnico Gianluca Grassadonia, come tradizione, ha offerto poche indicazioni sul possibile undici titolare che sarà proposto domenica, variando a più riprese la composizione dei due schieramenti testati prima in una metà campo e poi in una porzione di terreno più ampia. Soltanto allenamento differenziato per Quintoni, condizionato da un problema al tendine, ed i lungodegenti Caturano e Zaine. Per l’attaccante fin qui soltanto due apparizioni in campionato, mentre il caraibico si è infortunato subito dopo lo sbarco in riva allo Stretto, concretizzatosi nel rush finale di un mercato caratterizzato da ben nove innesti ed una decina di partenze.
Con i compagni a scopo precauzionale non si sono allenati il febbricitante Cucinotta e Maiorano. La società ha tenuto comunque ad evidenziare che il centrocampista ha accusato soltanto un problema muscolare di lieve entità: la sua presenza domenica tra i titolari non dovrebbe quindi essere in discussione. Se così non fosse potrebbe essere Franco, uno dei “fedelissimi” del tecnico, ad affiancare Bucolo e Costa Ferreira nel trio di centrali a centrocampo. In difesa, di fronte a Lagomarsini, annunciate le conferme di D’Aiello, Pepe e Silvestri, con Ignoffo prima alternativa. Sulle corsie esterne scontata la permanenza di Guerriera e Squillace. Considerato il suo pieno recupero, De Vena diventa invece la prima opzione alternativa a Bernardo e Corona, che dovrebbero comunque comporre il duo d’attacco titolare. Il recupero della punta in comproprietà tra Napoli e Viareggio, che lo ha ceduto in prestito al Messina, rappresenta comunque la novità più gradita per lo staff peloritano.