Nuova pesante battuta d’arresto nella rincorsa alla salvezza. Nel “Monday Night” il Messina cede il passo al Crotone sotto i colpi di Tumminello. L’attaccante scuola Roma sblocca al 40′ e raddoppia al 15′ della ripresa, sfruttando in entrambi i casi le amnesie della difesa giallorossa. Debutto dal 1′ per i neo acquisti Ingrossi, Crimi e Dell’Aquila. Morichelli e De Sena inseriti nel corso della ripresa.
Messina-Crotone al “Franco Scoglio” per il “Monday Night” della 23^ giornata. Tra i giallorossi, terzultimi e a caccia di punti per inseguire la salvezza, fanno subito il loro esordio, dal 1′, tre dei nuovi acquisti dal mercato: Ingrosso, Crimi e Dell’Aquila. La quarta novità varata da mister Giacomo Modica rispetto al match contro il Taranto è Luciani, promosso al centro dell’attacco dopo il gol partita di Francavilla Fontana, anche alla luce della partenza di Anatriello. Per i pitagorici, sesti in classifica e reduci dal roboante 0-3 di Trapani, Longo deve a fare a meno dello squalificato Cargnelutti. Prima del via ricordati Agostino Saya e Nando Ballariano, due maestri della fotografia messinese recentemente scomparsi. Match vibrante sin dall’avvio. Traversone di Pedicillo che scavalca il portiere ma il suo suggerimento non viene sfruttato da Dell’Aquila che fallisce l’aggancio.
Al 4′ va al tiro il Crotone con Silva, a giro dalla destra, Krapikas blocca. Si fa vedere di nuovo Dell’Aquila al 7′, conclusione che però termina abbondantemente fuori misura. Al 14′ Giron trova un varco per affondare sulla sinistra, il francese entra in area e calcia, ma è comoda la presa di Krapikas. Crotone vicinissimo al vantaggio al 24′: Vitale crossa da sinistra pescando la testa di Gomez che anticipa secco Ndir e colpisce un clamoroso palo. Ancora gli ospiti pericolosi al 30′ con Silva che si gira in area in mezzo ad un paio di avversari e impegna Krapikas. Armini il primo ammonito del match per aver impedito una rimessa laterale rapida al Messina in zona d’attacco. Il Crotone stappa la partita al 40′: Vitales sguscia via con troppa libertà a sinistra e mette in mezzo rasoterra, pallone che attraversa l’area di rigore senza che la difesa peloritana intervenga e Tumminello fredda Krapikas, confermandosi autentica bestia nera. In questa stagione aveva deciso già il confronto di Coppa Italia allo “Scida” con una prodezza. Al 44′, complice uno svarione di Ndir, Tumminello ha la palla del raddoppio ma allarga troppo la conclusione. Squadre al riposo sullo 0-1 per il Crotone e Messina che deve riordinare le idee.
In apertura di ripresa buona occasione per i padroni di casa su palla persa dai calabresi, Crimi innesca Luciani, appoggio spalle alla porta per Pedicillo, murato al momento del tiro. Al 6′ è Gomez a sparare alto da fuori. Prolungata azione manovrata del Crotone all’8′: da Tumminello a Gomez che libera Silva, il quale cerca di sorprendere Krapikas col sinistro a giro, palla deviata in corner. Si fa male Pedicillo, costretto al cambio. Dentro Cominetti. Al 15′ il Crotone raddoppia. Ndir commette fallo per fermare Vitale e viene ammonito. Sulla susseguente punizione, battuta da Vitale, Tumminello stacca in perfetta solitudine a centro area e va a segno di testa. Altra disattenzione pagata a carissimo prezzo. Per l’attaccante scuola Roma è il quindicesimo centro stagionale. Vitale all’ottavo assist nelle ultime cinque partite. Modica getta nella mischia Morichelli, Anzelmo e Re. Il pubblico non ci sta e, in modo colorito, invoca un maggiore impegno da parte della squadra, ma è ancora il Crotone a sfiorare il bersaglio con Vitale, lanciato in profondità, sventa Krapikas a tu per tu. Sussulto Messina al 25′ col tentativo di Garofalo dalla lunga distanza e destro che termina di poco a lato. Altra chance per il Crotone, al 27′ Silva spreca calciando male su invito di Tumminello. Fa di peggio Cominetti che entra in area ma conclude in maniera completamente sballata a giro. Debutto anche per De Sena che subentra a Crimi. Dopo un altro tentativo da fuori di Garofalo (sfera deviata in corner), è nuovamente il Crotone a pungere in ripartenza con Oviszach che da posizione ghiotta spedisce sul fondo, fallendo il suggerimento in mezzo. Fischio finale e notte fonda per il Messina che cede 0-2 al Crotone sprofondando a -8 dalla zona salvezza diretta. Sabato a Caserta, contro la rivale davanti in classifica di quattro lunghezze, non saranno ammessi ulteriori passi falsi.
Il tabellino. Messina-Crotone 0-2
MESSINA (4-3-3): Krapikas; Lia, Ndir (18′ st Morichelli), Marino, Ingrosso; Garofalo, Petrucci (18′ st Anzelmo), Crimi (32′ st De Sena); Dell’Aquila (18′ st Re), Luciani, Pedicillo (11′ st Cominetti). A disp.: Curtosi, Morleo, Salvo, Adragna, Mameli, Di Palma, Dumbravanu. All. Modica.
CROTONE (4-2-3-1): D’Alterio; Guerini (39′ st Piras), Armini, Di Pasquale, Giron; Gallo (42′ st Stronati), Barberis; Silva (39′ st Vilardi), Tumminello (30′ st Oviszach), Vitale (30′ st Schirò); Gomez. A disp.: Sala, Martino, Cantisani, Groppelli, Cocetta, Spina, Rispoli. All. Longo.
Arbitro: Roberto Lovison di Padova (assistenti Tempestilli di Roma2 e Piatti di Como)
Marcatori: 40′ pt e 15′ st Tumminello (C)
Note – Ammoniti: Armini (C), Ndir (M). Recupero 2′ pt, 5′ st. Spettatori presenti: 3.705 (3.105 tra paganti e abbonati, 600 studenti). Deposti due mazzi di fiori prima del via in ricordo dei fotografi Agostino Saya e Nando Ballariano recentemente scomparsi.
