Dopo Viterbo e Agropoli, il Messina ha bisogno di altre conferme in trasferta. Inanellata una serie da horror, con ben dieci sconfitte esterne consecutive, senza praticamente mai segnare, a parte la gara di Avellino, l’Acr ha cambiato marcia nel 2023, anche e soprattutto lontano dal “Franco Scoglio”, con sette punti in tre gare. Il Latina in casa ha conquistato 21 punti a fronte dei 15 in trasferta, due in più di quanto hanno fatto i peloritani tra le mura amiche.
Ma i laziali non hanno sempre brillato, cedendo l’intera posta in palio a Monterosi, Foggia, Pescara e Catanzaro e siglando appena 11 reti in 13 gare casalinghe: soltanto la Fidelis Andria ultima ha fatto peggio con 10 gol. Il Messina nel 2023 ha già conquistato 15 punti, collocandosi idealmente al secondo posto alle spalle del lanciatissimo Catanzaro come ruolino di marcia, e dopo le parziali frenate con Andria e Cerignola dovrà ancora una volta cercare punti pesantissimi lontano da casa.
Gli scontri diretti compatteranno ulteriormente la classifica nelle zone basse e l’incrocio tra Crotone e Turris impone ai peloritani di provarci, per avvicinare nuovamente la zona permanenza diretta o quanto meno per scalare altre posizioni nella griglia play-out. Il tecnico Ezio Raciti recupera finalmente Ibou Balde, grande protagonista della striscia di inizio 2023 con cinque reti in rapida successione.
Esclusi dalla lista dei convocati Iannone e Salvo oltre a Napoletano, già da tempo ai margini. Catania invece si è appena aggiunto alla lista degli infortuni più gravi, che avevano già posto fine con largo anticipo alle stagioni di Piazza, Angileri e Filì. Quattro lungodegenti in pochi mesi: un autentico record negativo. Il Messina dovrà ancora una volta andare oltre, anche perché l’ampia rosa voluta da proprietà e dirigenza di fatto consente almeno di limitare le conseguenze degli sgraditi imprevisti.
Nell’ennesima sfida chiave, la prima delle ultime dieci “finali”, come ama definirle Raciti, saranno determinanti l’apporto di Kragl, già decisivo a più riprese nei suoi primi due mesi in giallorosso, e gli attesi progressi di Ragusa, il colpo più celebrato sul mercato. C’è poi anche la voglia di rivalsa di Curiale e Perez, alla ricerca del primo acuto personale, dopo la sfortunata prova con l’Andria. L’auspicio è che possa essere il “Domenico Francioni” di Latina il teatro dell’agognato riscatto.
Di seguito la lista completa dei 22 convocati con i numeri di maglia – PORTIERI: 30. Ermanno Fumagalli; 22. Michal Lewandowski. DIFENSORI: 3. Helder Baldè; 5. Gabriele Berto; 15. Manuel Ferrini; 18. Michele Ferrara; 16. Christian Celesia; 23. Daniele Trasciani. CENTROCAMPISTI: 28. Marco Fiorani; 6. Lamine Fofana; 14. Amara Konate; 69. Oliver Kragl; 75. Andrea Mallamo; 4. Roberto Marino; 27. Leandro Versienti. ATTACCANTI: 10. Ibourahima Balde; 11. Davis Curiale; 7. Paolo Grillo; 99. Pasqualino Ortisi; 31. Leonardo Perez; 90. Antonino Ragusa; 9. Diego Zuppel.