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Il Messina a Foggia per interrompere la serie nera. Marino torna tra i titolari?

Il Messina è ultimo in graduatoria e al netto dei punti dilapidati nelle gare casalinghe (Viterbese, Gelbison, Potenza e Turris su tutte) a pesare è soprattutto il rendimento esterno. Zero punti all’attivo (unica squadra tra i professionisti ancora a secco) e appena una rete realizzata (quella splendida di Catania ad Avellino il 18 settembre scorso) a fronte delle dodici firmate al “Franco Scoglio”. Nel conteggio non consideriamo infatti le due reti di Crotone, nel match di Coppa Italia.

Puglisi, Mento e Renzo
Puglisi, Mento e Renzo (foto Paolo Furrer)

Nel turno infrasettimanale di Foggia, contro una squadra che è stata per settimane la principale delusione del torneo al pari dell’Avellino, serve una svolta, a maggior ragione dopo la prova tutt’altro che irresistibile di domenica. Annunciata qualche novità di formazione, anche per provare a sbloccare un gruppo che attende come proprietà, staff dirigenziale e tecnico la “scossa” del mercato invernale. Tre gli indisponibili per la trasferta pugliese: il difensore Vincenzo Camilleri, infortunato al pari dell’attaccante Alessio Piazza, e il centrocampista Andrea Mallamo, squalificato.

Tra i venti convocati non c’è il terzo portiere Emmanuel Capilli e questo lascia intendere che sono migliorate sensibilmente le condizioni di Michal Lewandowski. Resta da capire se il polacco tornerà subito titolare o gli sarà preferito per un altro turno Riccardo Daga, peraltro forse il miglior giallorosso contro la Turris. Il turn-over potrebbe premiare uno tra Ferrini e Filì nella posizione di centro-sinistra occupata da Berto mentre Trasciani e Angileri non sembrano in discussione. A centrocampo, dopo quattro panchine consecutive, dovrebbe scoccare finalmente il turno di Roberto Marino (non parte titolare da Monopoli), al fianco di Fiorani e Fofana.

Fiorani
Fiorani è un punto fermo del centrocampo giallorosso (foto Paolo Furrer)

Fazzi continua a non brillare e quindi non si possono escludere il ritorno di Konate o il “ripescaggio” nell’undici di partenza di Leandro Versienti, che tra infortuni e passi indietro nelle gerarchie tattiche non gioca tra gli undici dal match con il Latina di fine ottobre e al pari di Marino è reduce da quattro panchine di fila. Più alternative in attacco, dove serve una decisa reazione. Se non vi saranno modifiche tattiche con il ritorno alla difesa a quattro e verrà riproposto il tridente è lecito attendersi un paio di novità. Nessuno dei tre attaccanti impiegati con la Turris ha brillato ma Catania dovrebbe conservare il suo posto.

Balde è l’elemento più impiegato in stagione con ben 1.200 minuti all’attivo, con tre assist ma ancora nessuna rete. Potrebbe esserci una chance per Davis Curiale, che ha collezionato soltanto cinque partenze da titolare e ben nove ingressi dalla panchina, o per Diego Zuppel, fin qui un oggetto misterioso con appena 99 minuti in campo, ai quali si aggiungono i 60 in Coppa Italia a Crotone. Iannone, che al pari di Catania ha offerto gli spunti più significativi nel deludente girone di andata dei peloritani, potrebbe rilevare Grillo mentre sembra sparito dai radar anche Napoletano, schierato da titolare soltanto contro la Gelbison e mai in campo per più di un tempo.

Carmine Iannone
Carmine Iannone in azione contro la Turris (foto Paolo Furrer)

Il Foggia, che al pari del Messina attende una svolta societaria, sta vivendo una stagione decisamente più deludente di quella con Zdenek Zeman in panchina, sogno irrealizzato anche dell’Acr di Pietro Sciotto. I rossoneri dovranno rinunciare a tre uomini chiave, tutti già con una decina di presenze in stagione: il difensore centrale Malomo, il trequartista Schenetti e l’ala sinistra D’Ursi. Out anche il bulgaro Papazov, che però è ai margini del gruppo già da ottobre. I pugliesi paradossalmente non hanno brillato in casa: 7 punti a fronte dei 9 raccolti in trasferta, ben 12 gol incassati a fronte dei 10 subiti lontano dallo “Zaccheria”, dove hanno ottenuto l’intera posta in palio Latina, Pescara e Cerignola. Insomma, il Messina deve sbloccarsi e l’occasione è propizia.

In occasione della 16esima giornata di campionato di Serie C Girone C, l’allenatore Gaetano Auteri ha convocato venti calciatori per la gara che vedrà il Messina affrontare il Foggia allo stadio “Zaccheria” con inizio alle 14.30. Di seguito la lista completa dei convocati con i numeri di maglia – PORTIERI: 1. Riccardo Daga; 22. Michal Lewandowski. DIFENSORI: 5. Gabriele Berto; 15. Manuel Ferrini; 17. Giuseppe Filì; 19. Antony Angileri; 23. Daniele Trasciani; 26. Nicolò Fazzi. CENTROCAMPISTI: 4. Roberto Marino; 6. Lamine Fofana; 14. Amara Konate; 27. Leandro Versienti; 28. Marco Fiorani. ATTACCANTI: 7. Paolo Grillo; 8. Carmine Iannone; 9. Diego Zuppel; 10. Ibourahima Balde; 11. Davis Curiale; 20. Lorenzo Catania; 70. Paolo Napoletano.

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