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Messina

Il judoka Angelo Pantano settimo nel Gran Prix di Antalya. Si rivede Manzi

Il messinese Angelo Pantano ha chiuso con un  settimo posto nei 60 chilogrammi  la sua partecipazione al Grand Slam di judo che si è svolto ad Antalya, in Turchia, con ben 525 atleti in gara a difendere i colori di 63 nazioni. Il judoka, ormai entrato in pianta stabile nel giro azzurro, ha esordito battendo nella poule l’uzbeco Kemran Nurillaev per poi ripetersi nel match successivo con l’azero Turan Bayramov.

Angelo Pantano
Angelo Pantano durante un incontro della rassegna Europea (foto Carlos Ferreira)

La sua corsa nel tabellone principale si è interrotta nei quarti di fronte a Yung Wei Yang, portacolori di Taipei, poi vincitore della categoria. Nel recupero che avrebbe potuto aprirgli le porte della finale per il bronzo Pantano non è riuscito ad avere la meglio sul portoghese Rodrigo Costa Lopes, chiudendo con una settima posizione dalla quale prendere spunto per crescere in vista dei prossimi impegni internazionali.

In Turchia era presente anche il santateresino Elios Manzi, che nei 66 chilogrammi è stato sconfitto al primo turno della poule nel match con l’estone Viljar Lipard. Per lui è un gradito ritorno in un evento internazionale, dopo due anni di attesa. Pantano non farà subito rientro in Italia ma rimarrà ad Antalya per i tre giorni (dal 4 al 7 aprile) del Training Camp della nazionale italiana insieme a Nicholas Mungai, Christian Parlati, Antonio e Giovanni Esposito, Manuel Lombardo, Fabio Basile e il tecnico Raffaele Parlati.

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