Lotta, crea, passa in vantaggio, rimonta, ma alla fine di una prova di carattere il Gescal, anche sfortunato, torna a mani vuote dal “Vasi” di Gliaca di Piraino, sconfitto 3-2 dal Gioiosa. Mister Di Maria doveva rinunciare al portiere Papale per problemi fisici e ha lanciato dall’inizio il classe 2003 Frisone, attento e autore di una buona gara; in difesa Tiano titolare al posto di Daniele Giordano, mentre in attacco rientrava La Rocca con Marino e Zappalà.
L’approccio del Gescal è ottimo e, al 7’, passa in vantaggio: La Rocca intercetta un corto retropassaggio della difesa locale verso Caserta e lo stesso portiere mette giù l’attaccante biancoverde. Dal dischetto La Rocca non sbaglia e firma lo 0-1. La reazione del Gioiosa non si fa attendere e trova il pari al 19’ ancora su rigore per fallo su Galati: calcia Fiore e batte Frisone. Il pari esalta la squadra di mister Catalfamo che vuole sfruttare il fattore campo e cerca di farsi vedere nella metà campo avversaria, ma i biancoverdi reggono bene e cedono solo in pieno recupero di prima frazione. Al 48’ ci vuole un altro calcio piazzato per sbloccare il risultato e il Gioiosa approfitta al meglio della grande giornata di Crescibene, che manda la palla all’incrocio e fissa il 2-1 a ridosso dell’intervallo.
Il gol non condiziona il Gescal che, anzi, torna in campo convinto dei propri mezzi: mister Di Maria si gioca i cinque cambi in un quarto d’ora, lanciando Casale, Ballarò, Ventra, Scarantino e D’Amico. Proprio quest’ultimo riesce a dare maggiore peso e vivacità all’attacco biancoverde e, al 60’, su un passaggio filtrante batte Caserta e ristabilisce la parità. Il Gescal ci crede, ma è di nuovo il Gioiosa a colpire al 70’, quando Crescibene inventa l’assist perfetto per l’inserimento dell’esterno Celi che, davanti a Frisone, firma il tris dei locali. Tutto da rifare per La Rocca e compagni che non demordono e spingono in avanti creando non pochi problemi alla difesa gioiosana: la fortuna, però, non aiuta gli ospiti che vanno due volte a un passo dal pari e, per due volte, è la traversa a negare il gol a D’Amico e Ventra. Il Gescal ci prova fino all’ultimo, ma il Gioiosa chiude gli spazi, pur soffrendo, e per i biancoverdi resta il rammarico di non aver raccolto punti, meritati, dopo una buona prestazione esterna. Da martedì di nuovo in campo per preparare il prossimo match: sabato al “Despar Stadium” arriva il RoccAcquedolcese.
Gioiosa-Gescal 3-2
Marcatori: 7’ (rig.) La Rocca (Ge), 19’ (rig.) Fiore (Gio), 48’ pt Crescibene (Gio), 15’ st D’Amico (Ge), 25’ Celi (Gio).
Gioiosa: Caserta, Cicero, Collura, Crescibene (25’ st Cultrona), Celi, Regina, Drago, Fiore (12’ st Siragusano), Galati (25’ st Toto Lucca), Sciliberto, Oddo (45’ st Spinella). A disp.: Crimaldi, Crisafulli, Sidoti, Zuccarelli, Buzzanca. All.: Catalfamo.
Gescal: Frisone, Tiano, De Salvo (7’ st D’Amico), Giordano G., Antonuccio (16’ st Scarantino), Di Stefano (1’ st Casale), Pa, Ballarò G., La Rocca, Marino (13’ st Ventra), Zappalà (7’ st Ballarò C.). A disp.: Papale, Supino, Parrinello, Cucinotta. All.: Di Maria.
Arbitro: Mastrosimone di Palermo.
Assistenti: Nigrelli di Barcellona P.G. e Luca Iannazzo di Palermo.
Ammoniti: Caserta, Collura, Oddo (Gio); Di Salvo, Giordano, Ballarò G. (Ges).