Un gol per tempo, dopo che i campani erano rimasti in dieci per l’ingenua espulsione di Iasevoli. Premio meritato dopo il secondo posto in stagione regolare, a due punti dall’Acr capolista. In gol l’argentino, all’ottavo centro stagionale, e l’ex canatese, che si conferma il piĆ¹ prolifico con la 13esima marcatura stagionale. Il club aumenta le sue chances di approdare in C in seconda battuta.
Il pre-partita. Ultimo appuntamento stagionale al āFranco Scoglioā dove va in scena la finale playoff tra Fc Messina e Gelbison, seconda e terza forza del campionato che hanno conteso nel girone I la promozione allāAcr. Il tecnico Costantino per lāatto conclusivo sāaffida allo stesso undici della semifinale operando un unico cambio con Ricossa che torna titolare nella linea difensiva al posto di Panebianco e fiducia confermata dal trainer al classe 2002 Bianco che nel reparto avanzato gioca in appoggio di Carbonaro e Caballero. Recuperato in panchina lāunder Arena. La Gelbison di Ferazzoli schiera un 3-5-2 col giĆ riconfermato DāAgostino in porta, il capitano Uliano in difesa mentre la fase offensiva tocca a Sparacello e Gagliardi.
La cronaca. Fc subito molto aggressivo e al 6ā Lodi prova a impensierire DāAgostino su punizione, specialitĆ della casa. La Gelbison ribatte con veloci ripartenze e al 15ā ĆØ provvidenziale una respinta di testa di Domenico Marchetti che svetta su un cross ben tagliato da De Foglio che aveva messo fuori causa Marone. Al 17ā la conclusione di Caballero ĆØ debole e centrale. Al 20ā ottima occasione dei padroni di casa con una triangolazione nello stretto tra Lodi e Casella che in precario equilibrio impegna DāAgostino costretto a deviare in angolo. Al 31ā occasionissima per lāFc con Agnelli che di prima lancia nello spazio Caballero, l’attaccante lanciato a rete di sinistro fa la barba al palo. Un minuto dopo tiro da fuori di Maiorano che non inquadra la porta. Al 39ā si complica oltremodo la partita degli ospiti perchĆ©Ā Iasefoli rimedia il secondo giallo per fallo su Carbonaro e lascia i suoi compagni in dieci uomini mentre due minuti dopo ĆØ costretto a uscire per infortunio il capitano Uliano. La superioritĆ numerica viene subito sfruttata dallāFc Messina con Palma che recupera l’ennesimo pallone servendo Agnelli, lāaccorrente Ricossa mette un traversone al centro respinto da DāAgostino e Caballero di testa ribadisce in rete. Per lui ĆØ lāottava rete stagionale. Allāultimo minuto dei tre di recupero doppio miracolo di Marone prima su Gagliardi con deviazione istintiva e poi bloccando da pochi passi su Pipolo.
Nella ripresa al 3ā Lodi calcia da fuori area, la palla rimbalza a pochi metri da DāAgostino che ĆØ bravo a deviare. Tre minuti dopo la stessa scena avviene su punizione da posizione molto angolata, traiettoria tesa calciata dallāex Catania e la parata dellāestremo difensore ĆØ ancora piĆ¹ difficile. Al 15ā st Gelbison molto pericolosa in fase offensiva: Dayawa mette un traversone basso, Sparacello arpiona e aggira bene Fissore tirando da pochi metri ma Marone per la terza volta ĆØ pronto con la respinta bassa. Al 20ā st occasione sprecata dallāFc con Casella che entra in area, Carbonaro incespica sul pallone ma riesce a servire Caballero che sāappoggia dietro su Agnelli. Pipolo sul suo tiro sāimmola deviando in angolo con la schiena. Al 24ā altro contropiede tre contro due, Carbonaro dāesterno serve Bianco che col giro a tiro sfiora la trasversale della porta ospite. Un minuto dopo lāex Caratese si mette in proprio, sul suo tiro ĆØ pronta la respinta di DāAgostino. Al 26ā Marchetti in estirada ĆØ risolutivo sul diagonale di Sparacello lanciato a rete dopo un ottimo contropiede. La pietra tombale arriva al 37ā della ripresa: transizione di Bianco per Agnelli che calcia trovando la respinta del portiere. Lodi segue lāazione, si sistema la palla e non lascia scampo a DāAgostino per la sua tredicesima marcatura. Nel finale Costantino opera una girandola di cambi per dare spazio a tutti i giocatori in panchina regalando la goia del campo a Coria, Panebianco e Romano. Al 90′ da una sgroppata di Panebianco nasce un’occasione per A. Marchetti che sfiora la terza rete. Finisce 2-0: per il Fc un premio meritato dopo la promozione persa per appena due punti rispetto all’Acr capolista e a questo punto il massimo risultato possibile. La vittoria alimenta le speranze di ripescaggio o magari di reinserimento tra le aventi diritto, dopo la rinuncia alla C del Gozzano, che ha trionfato nel girone A. Se uno spiraglio si aprirĆ davvero, la societĆ dovrĆ farsi trovare pronta.Ā
Il tabellino. Fc Messina-Gelbison 2-0
Marcatori: 45′ pt Caballero; 37ā st Lodi.
Football Club Messina: Marone; Casella, D. Marchetti, Fissore, Ricossa (44′ st Panebianco); Agnelli, Lodi, Palma (27ā st A. Marchetti); Carbonaro (46′ st Cangemi), Caballero (30ā st Coria), Bianco (43′ st Romano). Allenatore: Raffaele Novelli. A disposizione: Monti, Coria, A. Marchetti, Arena, Romano, Da Silva, Panebianco, Aita.
Gelbison: DāAgostino; Iasevoli, Uliano (42ā pt Ziroli), D’Orsi; De Foglio, Pipolo, Maiorano (39′ st Guadagno), Rossi (11ā st Mesina), Dayawa (28ā st Di Fiore); Gagliardi, Sparacello. Allenatore: Giuseppe Ferazzoli. A disposizione: Gesualdi, Di Fiori, Ziroli, Volpe, Mesina, Stancarone, Mautone, Coiro, Guadagno.
Arbitro: Kevin Bonacina di Bergamo.
Assistenti: Massimiliano Starnini di Viterbo e Nadir Bertozzi di Cesena.
Note – Espulso: Iasefoli (G) per doppia ammonizione. Ammoniti: Iasevoli (G), De Foglio (G), Maiorano (G); Agnelli (Fc).