Prima sconfitta stagionale per l‘Fc Messina, che cade al “Franco Scoglio” per 2-1 contro un Corigliano cinico e ordinato. A regalare il successo agli ospiti sono state le reti di Talamo al 12′ e di Catalano al 36′. Inutile il gl di Aladje al 91′ dopo il doppio giallo inflitto a Corso al 63′ che ha lasciato in dieci il Corigliano.
Il pre-partita – Dopo il poker rifilato alla Palmese la scorsa settimana, Costantino si affida al 4-3-3 confermando Aiello tra i pali, i centrali di difesa sono D. Marchetti e Fissore, i terzini sono Brunetti e Casella. A centrocampo confermatissimo capitan Giuffrida insieme ad A. Marchetti e Correnti. In avanti si rivede Bevis, che ha vinto il ballottaggio con Dambros, con Carbonaro e Aladje, all’esordio casalingo dopo la tripletta di una settimana fa. I calabresi hanno in rosa ben sei ex Acr: Zappala, Balsamà , Cocimano, Bettini, Cucinotti e Catalano, ma c’è anche l’ex Milazzo Strumbo.
La Cronaca – A 2’ ci prova subito D.Marchetti di testa dopo un corner, ma Lacagnina blocca in modo abbastanza scenografico. Più pericoloso il tentativo di Correnti al 5’, che prova a piazzarla rasoterra a giro dopo una bella discesa di Carbonaro, palla fuori di poco. Al 12’ però, come un fulmine a ciel sereno, arriva il vantaggio dei calabresi: Talamo sfrutta al meglio un traversone dalla sinistra, anticipando Aiello che ancora una volta si conferma non impeccabile nelle uscite.
Nell’occasione, però non impeccabile neanche l’atteggiamento della difesa giallorossa, che si è dimenticata l’attaccante biancoblù. I giallorossi però provano subito a reagire, senza però mettere mai a serio rischio la porta di Lacagnina. Al 22’ ci prova Catalano i controbalzo dopo un bel lancio dalla difesa, ma Aiello questa volta è attento. Ospiti pericolosi al 32’ con Talamo in contropiede, ma il suo diagonale è bloccato da Aiello. Poco dopo Carbonaro sfrutta un bel lancio dalle retrovie e si presenta a tu per tu con Lacagnina e lo trafigge, ma l’arbitro annulla per la netta posizione di fuorigioco dell’attaccante giallorosso.
Al 36’ arriva il raddoppio ospite: Corso imbecca Catalano che dal limite riesce a girarsi e fa partire un rasoterra non forte ma angolato. La squadra di Costantino subisce il colpo, poco dopo ci prova Cosenza con una gran botta dai 25 metri, palla fuori di poco. Costantino nella ripresa getta subito nella mischia Dambros al posto di Bevis, ma il copione del match non cambia, anzi, ad inizio ripresa ci vuole un super Aiello che dice per due volte no su un tiro di Cosenza prima e su un colpo di testa ravvicinato di Talamo poi.
Al 63’ il Corigliano si complica la vita,Corso, già ammonito, commette un fallo al limite dell’area su Dambros finendo anzitempo negli spogliatoi. I calabresi però non si scompongono e chiudono bene gli spazi, l’unico pericolo è rappresentato da un’incornata di Aladje che manda di poco alto una punizione dalla sinistra.
Il forcing fnale dei padroni di casa però produce solo cross che la difesa ospite legge bene. Da un traversone dalla destra però arriva l’inzucata vincente di Aladje, che batte Lacagnina nel primo dei quattro minuti di recupero. L’Fc Messina però si sveglia tardi e alla fine a fare festa sono gli ospiti.
Il Tabellino. Fc Messina-Corigliano 1-2
Marcatori: 12′ Talamo (C), 36′ Catalano (C), 46′ st Aladje (M).
Fc Messina: Aiello, Giuffrida, Marchetti D., Carbonaro, Fissore, Aladje, Marchetti A. (37′ st Quitadamo), Casella (32′ st Carrozza), Brunetti (27′ st Miele), Correnti, Bevis (1′ st Dambros – 49′ st Melillo). A disp.: Oliva, Puleo, Santapaola, Pini. All.: Costantino
Corigliano: Lacagnina, Infusino, Capuozzo, Corso, Zappalà , Strumbo, Khouaja (46′ st Cucinotti), Cosenza, Talamo (24′ st Proto), Catalano (29′ st Cito), Bettini (20′ st Cocimano). A disp.: D’Aquino, Mazzocchi, Gifford, Nicodemo, Braglia. All.: De Sanzo.
Arbitro: Zanotti di Rimini. Assistenti: Di Meo e Umbrella di Nichelino.
Note – Espulso: 21′ st Corso (C – doppia ammonizione). Ammoniti: Zappalà (C), Marchetti D. (M), Corso (C), Carbonaro (M), Cosenza (C), Correnti (M), Lacagnina (C), Infusino (C). Recupero: 1′ pt e 4′ st.