Il Fc Messina ha ufficializzato con un post sui social l’ingresso nel consiglio di amministrazione del club dell’avvocato catanzarese Lorenzo Speziali, chiamato a individuare forze fresche in grado di investire in un progetto costretto a ripartire da zero, dopo avere subito un brutto colpo in termini di credibilità per via la mancata iscrizione in Lega Pro, che sembrava ampiamente percorribile dopo le rinunce di Gozzano e Aglianese.
Con un organico letteralmente da rifondare, i peloritani ripartiranno dal direttore sportivo Cesar Grabinski, confermato per il terzo anno di fila. Rientrato in città dalla Liguria, l’ex attaccante argentino ha incontrato i vertici dirigenziali per programmare il futuro prossimo. La sua presenza rappresenterà uno dei pochi segnali di continuità rispetto al passato. Dopo i contatti dei giorni scorsi sembra invece tramontata l’ipotesi di un ritorno in riva allo Stretto dell’ex direttore Marco Ferrante, reduce dall’avventura nel Savoia.
Il tecnico dovrebbe essere l’esperto Antonio Soda, che nelle ultime ore ha avuto un faccia a faccia con la società e presto scioglierà le riserve residue. Reduce dalla vittoria del campionato di serie D, nel girone A, con il Gozzano, poi vanificata dalla rinuncia alla C, vanta svariate esperienze in tutta la penisola. Il 57enne originario di Cutro ha guidato infatti con alterne fortune anche Recanatese, Bogliasco, Vibonese, Montichiari, Poggibonsi e Ravenna.
A inizio carriera numerose soddisfazioni: un secondo posto in Prima Divisione con il Benevento, la storica promozione in B dello Spezia, che con lui ha vinto la C1 dopo un digiuno di 55 anni, e la successiva salvezza tra i cadetti, la conquista del professionismo con la Sanremese. Da calciatore oltre 330 presenze complessive, tutte tra i professionisti, e la lunga militanza nel Catanzaro . Empoli e Bari in A e Spal tra B e C le altre tappe significative.
Dovranno essere valutate le posizioni di Agnelli, Caballero e Lodi, unici a siglare un contratto biennale. Il fantasista ex Catania però è corteggiato dall’Acireale di Savanarola e potrebbe quindi cambiare maglia. Possibile invece la permanenza di capitan Giovanni Giuffrida, da sempre molto legato al club e chiamato a recuperare dal brutto infortunio che lo aveva costretto a uno stop anticipato nel passato torneo. Il suo ritorno in campo potrebbe comunque concretizzarsi soltanto a cavallo tra settembre e ottobre.