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Il Fc Messina batte 2-1 in rimonta il Marina di Ragusa. Doppietta di Carbonaro

Nel primo tempo va vicino al gol Correnti ma poi crescono gli ospiti, che perdono per infortunio Vindigni ma trovano l’1-0 con Mistretta, a segno già con l’Acr. Prima dell’intervallo clamoroso incrocio dei pali centrato da Domenico Marchetti. Nella ripresa decisivo l’ex attaccante del Venezia, in rete dal dischetto e poi su azione nel recupero. 

Il pre-partita. Sul neutro di Sant’Agata si trovano di fronte nel primo turno di Coppa Italia di serie D Fc Messina e Marina di Ragusa. I peloritani si sono imposti a Palmi grazie a una fortunosa rete di Alessandro Marchetti, gli iblei hanno superato il più quotato Acr Messina grazie a un rigore trasformato da Mistretta. Due novità nell’undici titolare scelto da Costantino, che promuove titolari Oliva e Correnti, già protagonista nel finale con i neroverdi in Calabria. Con Fissore, Melillo e Diop indisponibili, soltanto un over in panchina per i peloritani, il neo-acquisto Aladje, aggregatosi alla vigilia del match. che partono con cinque under, uno in più di quanto imporrebbero i regolamenti. Rispetto a sette giorni prima gli iblei ritrovano capitan Vindigni. In panchina prima apparizione per il gambiano Baldeh e il palermitano Mauceri.

Fc Messina
L’undici titolare del Fc Messina (foto Carmelo Lenzo)

La cronaca. Al 3’ Fc pericoloso con Carbonaro, protagonista di un ottimo avvio, il cui traversone viene respinto da Di Carlo. Sull’immediato capovolgimento di fronte ci prova Maiorana, che conquista un corner. All’11’ i peloritani conquistano un calcio di punizione dal limite: ci prova Alessandro Marchetti, che conclude sul fondo. Un minuto dopo Di Carlo si salva in due tempi su Carbonaro, servito al meglio in area da Carrozza, dopo un disimpegno difettoso degli ospiti. Netta la supremazia territoriale della formazione di Costantino, che pecca un po’ in fase di finalizzazione. Al 18’ intervento duro di Mauro su Giuffrida: l’ex gelese è il primo ammonito del match. I peloritani chiedono poi un penalty per un intervento di Vindigni su Carbonaro, ma l’arbitro lascia correre tra le proteste, probabilmente giustificate.

Giuffrida e Vindigni
Il saluto tra i capitani Giuffrida e Vindigni (foto Carmelo Lenzo)

Al 24’ Correnti vicino al gol, ma la sua conclusione viene rintuzzata da Carnemolla. Due minuti dopo invece Di Carlo respinge il tentativo di Carbonaro: peloritani davvero in palla. Poi crescono gli ospiti, mentre i locali tirano un po’ il fiato. Al 37′ Maiorana va ad un passo dal vantaggio ospite: decisivo l’intervento di Casella e Quitadamo. Si ferma Vindigni, costretto a lasciare il campo per un infortunio: lo rimpiazza Mancuso, che era partito titolare contro l’Acr, mentre la fascia passa a Di Carlo. Gli ospiti vanno vicino al gol anche con Mauro. E il vantaggio si concretizza al 43′, con Mistretta – già a segno sette giorni prima – in rete con l’aiuto del palo grazie a una conclusione angolata. Sul fronte opposto clamoroso l’incrocio dei pali centrato al 45′ da Domenico Marchetti, sugli sviluppi di un corner. Prima dell’intervallo ci prova Carbonaro su calcio piazzato, ma la conclusione si spegne sul fondo. Si va al riposo con il Marina di Ragusa in vantaggio per 1-0.

Di Carlo
L’uscita di Di Carlo, tra i protagonisti del match (foto Carmelo Lenzo)

In avvio di ripresa il Fc prova a spingere sull’acceleratore ma si espone al contropiede: al 5′ Bonfiglio non finalizza un’insidiosa ripartenza. Immediato l’esordio per il portoghese Aladje, con Costantino che prova così ad aumentare il peso offensivo. All’8′ i peloritani chiedono un altro rigore, ma ottengono soltanto i gialli per Alessandro Marchetti per simulazione e per Carbonaro per proteste. Al 12′ Carbonaro conclude sul fondo, dopo il tacco smarcante di Aladje. Subito dopo Di Carlo ancora decisivo sullo stacco a botta sicura del solito Domenico Marchetti. Al 20′ il Fc divora il pareggio con Carbonaro, che sotto misura non trova la deviazione decisiva; sugli sviluppi dell’azione Di Carlo è ancora una volta provvidenziale su Bevis, cresciuto alla distanza dopo un primo tempo anonimo. Poi replicano gli ospiti: al 25′ Baldeh in contropiede potrebbe beffare i peloritani, ma è decisiva la respinta di Domenico Marchetti, subito dopo è Mauro a concludere sull’esterno della rete.

Domenico Marchetti
Domenico Marchetti e Mancuso si contendono un possesso aereo (foto Carmelo Lenzo)

Al 29′ Di Carlo si esalta ancora, questa volta sulla conclusione di Alessandro Marchetti. Alla mezzora viene steso in area l’altro Marchetti. Dal dischetto va Carbonaro, che riesce finalmente a battere l’insuperabile estremo difensore ospite. Per il Fc l’1-1 è un premio meritatissimo. Al 34′ Aladje di testa è insidioso, mentre due minuti dopo Oliva si salva in due tempi sul tentativo di Mauro, vicino all’immediato 1-2. Di Carlo è a terra con i crampi: il gran caldo si fa sentire. Nel primo dei cinque minuti di recupero Carbonaro si fa perdonare qualche imprecisione precedente, battendo l’estremo difensore ibleo in uscita. Splendida la sua marcatura, che vale la doppietta di giornata. Festa grande per i peloritani, che non si sono abbattuti nonostante lo svantaggio immeritato. Nel lungo recupero Mauro di testa conclude di poco fuori. Costantino propone anche Miele e Chiappino. Finisce così: il Fc vince ancora e va avanti meritatamente: tornerà in campo nel secondo turno il prossimo 25 settembre. Al Marina di Ragusa non riesce invece il bis.

Carbonaro
Carbonaro in pressing su Giuliano (foto Carmelo Lenzo)

Il tabellino. Fc Messina – Marina di Ragusa 2-1 
Marcatori: al 43′ pt Mistretta (R), al 32′ st su rigore e al 46′ st Carbonaro (M).
Fc Messina: Oliva, Casella, Brunetti, Giuffrida (K), Marchetti D. (VK), Quitadamo, Carbonaro (49′ st Chiappino), Marchetti A., Correnti (21′ st Pini), Bevis (46′ st Miele), Carrozza (7′ st Aladje). In panchina: Aiello, Puleo, Santapaola, Bonasera. Allenatore: Massimo Costantino.
Marina di Ragusa: Di Carlo (VK), Carnemolla, Belluardo (48′ st Di Bari), Calivà (40′ st Mauceri), Vindigni (K; 39′ pt Mancuso), Giuliano, Iannizzotto, Mauro, Maiorana (14′ st Velardi), Mistretta, Bonfiglio (22′ st Baldeh). In panchina: Cilmi, Cervillera, Di Vincenzo, Gioia. Allenatore: Salvatore Utro.
Arbitro: Giuseppe Mucera di Palermo.
Assistenti: Mario Chichi e Walter Ciacia di Palermo.
Note – Ammoniti: al 18’ pt Mauro (R), al 41′ pt Quitadamo (M), all’8′ st A. Marchetti (M) e Carbonaro (M), al 18′ st Mistretta (R). Corner: 8-3. Recupero: 3′ pt e 6′ st. Prima del fischio d’inizio osservato un minuto di silenzio in ricordo del giornalista Reno De Benedetto, scomparso martedì scorso.

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