Il Fc a Palermo senza Camara. Carbonaro, Melillo e Falco tra i convocati

L’attesa è finita. Nel pomeriggio di sabato il Fc Messina è partito alla volta del capoluogo, atteso domenica dal big match del girone I di serie D. I giallorossi saranno di scena al cospetto della capolista Palermo, distante dodici punti dalla compagine di Ernesto Gabriele e capace fin qui di vincere ben sedici delle ventuno gare disputate. Soltanto due le battute d’arresto per i rosanero, contro Savoia e Acireale, appena tre i pareggi.

In casa Fc ottime notizie dall’infermeria con i rientri in gruppo di Paolo Carbonaro ed Ezequiel Melillo, entrambi arruolabili anche se difficilmente dal primo minuto. Defezione importante invece per Papa Bamory Camara, fermato da un infortunio muscolare di tipo muscolare. Prima convocazione per Alessandro Falco, trequartista classe 2001 che nella giornata di martedì si è aggregato alla compagine peloritana, proveniente in prestito dall’Avellino. Un innesto che compensa le recenti partenze di Carrozza e Pini, che non hanno trovato lo spazio auspicato in estate.

Nella gara d’andata la compagine di Pergolizzi si impose per 1-0 al “Franco Scoglio”, con la rete decisiva di Ficarrotta. Un successo che i rosanero cercheranno di bissare per tenere a distanza il Savoia e avvicinarsi ulteriormente all’obiettivo promozione. Giuffrida e compagni devono difendere invece il terzo posto, utile in chiave playoff. Il Troina ospita il San Tommaso, il Giugliano riceve il Roccella e quindi entrambe potrebbero avvantaggiarsi rispetto ai giallorossi, mentre il Licata sesto viaggia alla volta di Nola.

I ventuno convocati – Portieri: Jacopo Aiello, Francesco Marone. Difensori: Riccardo Aprile, Angelo Brunetti, Francesco Casella, Julian Fernandez, Matteo Fissore, Domenico Marchetti, Gabriele Quitadamo. Centrocampisti: Alessandro Falco, Giovanni Giuffrida, Alessandro Marchetti, Ezequiel Melillo, Francesco Miele, Pietro Junior Santapaola. Attaccanti: Kilian Bevis, Paolo Carbonaro, Facundo Coria, Riccardo Correnti, Lucas Dambros, Marvin Geran.