11.3 C
Messina

Il Due Torri perde ma non demerita. Un cinico Roccella passa 1-3

Due contropiede in meno di tre minuti regalano al Roccella la vittoria in casa Due Torri. La formazione di mister Venuto, infatti, cade ma ha da riflettere su una gara che poteva volgere diversamente e che è stata ben gestita nonostante giocata in undici solo per i primi 18’. Agli ospiti, il merito di aver creduto fino in fondo nelle poche occasioni concesse.

Rimessa laterale battuta dai biancorossi
Rimessa laterale battuta dai biancorossi nella foto di Arianna di Carlo

Pronti via, il Roccella passa in vantaggio. A segnare è Dorato, che al 4’ stende a freddo la retroguardia biancorossa. L’azione parte da una buona triangolazione sull’out di sinistra chiusa da Criniti, che con un buon cross taglia fuori l’intera difesa avversaria. Il centravanti accorre alle spalle del portiere, dove deve solo spingere la palla in rete di testa. Il Due Torri reagisce al 7’, quando Calafiore sfrutta una maldestra respinta roccellese. Il centrocampista di casa calcia forte di prima intenzione, mancando il palo per questione di centimetri. Al 13’ Postorino colpisce di testa su corner, finendo sull’esterno della rete, mentre dalla parte opposta Ingrassia, a tu per tu con Dorato, smanaccia la palla in fallo laterale. Cinque minuti più tardi, invece, arriva la prima espulsione, destinata comunque ad influire molto meno del previsto. L’assistente, su un duro contrasto di gioco e con l’azione ancora in corso, chiama l’arbitro per espellere Alessio Scolaro, accusato di aver colpito Laaribi al volto con una gomitata. Montano le proteste nella panchina locale e viene allontanato anche mister Venuto. Il Roccella cerca dunque di sfruttare la superiorità numerica, ma il Due Torri argina pienamente il problema senza mai andare in affanno. Pinto, al 24’, colpisce in area con Tricamo a respingere e da lì in poi è più il Due Torri ad attaccare. Al 31’ c’è appunto il gol del pareggio, segnato da Antonio Genovese al termine di un’azione splendida. L’attaccante classe ’97 segna il proprio secondo gol allo stadio “Vasi”, quando al termine di una doppia triangolazione orchestrata perfettamente su rimessa laterale, stende Mittica dove non può arrivare con un bolide che dal limite dell’area si insacca sotto l’incrocio dei pali. Più tardi Mittica la fa sua in due tempi su tiro di Pitarresi da buona posizione, mentre lo stesso portiere è presto costretto commettere fallo e far assegnare un calcio di rigore.

Pallone conteso a centrocampo (foto Di Carlo)
Pallone conteso a centrocampo (foto Di Carlo)

Giordano non ha dubbi quando D’Amico si inserisce su cross faccia a faccia contro il portiere e cade a terra. Sul dischetto va Pitarresi, che rallenta all’ultimo istante la conclusione e si fa anche intuire, venendo parato da Mittica. In chiusura di primo tempo, rischia invece tanto Acquaviva, che deve liberarsi della sfera e la passa all’indietro, dove Criniti sta per coglierla e lanciarsi a rete ma è in fuorigioco.
Nel secondo tempo la formazione di casa vuole continuare con lo stesso approccio e conclude dopo soli 25 secondi con Postorino. L’esterno colpisce da fuori, con Mittica a pararlo in tuffo, mentre Calafiore, al 55’, conclude a giro direttamente da punizione senza creare problemi al portiere. Al minuto 68 viene poi ristabilita anche la parità numerica, quando Giordano indica a Pinto la via anticipata degli spogliatoi dopo avergli comminato la seconda ammonizione. In questo frangente un sornione Roccella non si abbatte e sfrutta due episodi decisivi sullo score, nonostante l’asfissiante gioco prodotto dai locali. L’1-2 matura appunto subito dopo un’azione del Due Torri, partita da traversone di D’Amico e finita con un fallo sul portiere. Quindi, al 70’, c’è il gol di Criniti, che lanciato oltre il centrocampo fa 40m da solo, supera anche Ingrassia in uscita e deposita il pallone in rete. La formazione di casa non ha nemmeno il tempo di riorganizzarsi che al 73’ ancora Criniti fa gol su un’azione che è fotocopia della precedente. Stavolta l’attaccante, con la difesa opposta in uscita, si accentra su Ingrassia e segna il gol dell’1-3.

Calcio di punizione battuto da Calafiore nella foto di Arianna Di Carlo
Calcio di punizione battuto da Calafiore nella foto di Arianna Di Carlo

In quest’occasione viene espulso Carrozza, reo di aver festeggiato fin troppo aggrappandosi alla panchina avversaria. Nell’ultimo quarto d’ora il Due Torri continua a macinare gioco, conquistando quattro calci d’angolo, ma il risultato sembra ormai incassato dalla formazione di mister Galati. D’Amico viene parato su traversone di Genovese, Cassaro colpisce fuori dalla distanza ed Acquaviva, all’88’, sfiora di testa l’incrocio dei pali, su calcio d’angolo.
Nel prossimo turno il Roccella, che occupa solitario il terzo posto, ospita l’Aversa Normanna, mentre il Due Torri giocherà il derby contro la Leonfortese.

Le statistiche di Due Torri-Roccella
Le statistiche di Due Torri-Roccella

Due Torri-Roccella 1-3
Marcatori: 4’ Dorato, 31’ Genovese, 71’, 73’ Criniti
Due Torri (3-5-2): Ingrassia, Acquaviva, Postorino (72’ Giacobbe), Pitarresi, Cassaro, Tricamo, D’Amico, Calafiore, Petrullo, Scolaro, Genovese. All. Antonio Venuto
Roccella (4-2-3-1): Mittica, Diop (39’ Leveque), Sorgiovanni Marco, Cinquegrana, Minici, Coluccio, Criniti (79’ Sorgiovanni Matteo), Carrozza, Dorato, Laaribi, Pinto. All. Francesco Galati
Arbitro: Michele Giordano di Novara. Assistenti: Giuseppe Caico di Agrigento e Davide Musumeci di Catania.
Note: Ammoniti: Tricamo, Genovese (DT) Criniti, Coluccio, Carrozza, Minici (R). Espulsi: Genovese (18’) per gomitata (DT) Pinto (68’) per doppia ammonizione, Carrozza (74’) per eccesso di foga.
Recupero: 3 pt, 4 st
Angoli: 7-1

BREVI

Calcio - Lega Pro

POTRESTI ESSERTI PERSO