È una Siac Messina rinnovata negli uomini e nello spirito quella che si prepara a disputare il campionato nazionale di serie B di calcio a 5, che prenderà il via sabato 9 ottobre, quando i biancazzurri affronteranno, in trasferta, il Casali del Manco.
Sono cambiati l’allenatore, ora la panchina è affidata ad Erminio Fazio, e diversi giocatori, ma la costante della società presieduta da Marco Ravidà è puntare sui giovani del vivaio, come confermano le parole del direttore generale Salvatore La Mendola: “Sta per cominciare un torneo importante dopo la stupenda esperienza vissuta in A2. Saremmo stati disponibili a ripeterla, ma le perduranti problematiche legate all’impiantistica cittadina ci hanno fermati, scoraggiando questa nostra intenzione.
Abbiamo puntato su un gruppo di messinesi, composto in gran parte da elementi che abbiamo cresciuto da piccoli, con l’aggiunta di alcuni calcettisti più esperti. Vedremo cosa riusciremo a fare in una categoria competitiva. Toccherà a mister Fazio trovare l’amalgama ed il campo giudicherà la bontà del lavoro svolto”.
Che idea ha del girone siculo-calabrese? “Il livello mi sembra abbastanza alto, poiché molte formazioni presentano organici con diversi stranieri. Si dovrà appurare, comunque, la loro qualità individuale. Il mio augurio è che i quattro club messinesi facciano bene per portare sempre più avanti il movimento nell’intera provincia”.
La dirigenza conferma il programma degli allenamenti condivisi, che prevedono martedì 28 settembre un test in Calabria sul campo del Cataforio, compagine di C1 che l’anno scorso si era salvata in A2.
Ufficializza, inoltre, la collaborazione tecnica per la stagione 2021/2022 con l’Asd Messina Sud, che riguarderà la scuola calcio a 5, e ringrazia il responsabile Lillo Trimarchi per la disponibilità dimostrata. L’attività si svolgerà nel centro sportivo “Il Limoneto”, sito sulla Statale 114 a Galati Marina.