Per la quinta giornata del campionato di serie B di pallanuoto maschile, il Cus Unime ospiterà sabato, nella piscina della Cittadella Sportiva all’Annunziata, il Cosenza Nuoto (inizio ore 15), società dal recente passato glorioso nel panorama nazionale. Dopo la quarta vittoria consecutiva, i peloritani proveranno a servire il pokerissimo, in modo da continuare la striscia positiva in questa prima parte di torneo che, ad oggi, ha presentato il team dello Stretto come sorpresa del girone 4 della cadetteria. Gli incontri in casa con Basilicata Nuoto 2000 e San Mauro e le due trasferte con Ossidiana e Rari Nantes Napoli hanno fruttato, infatti, ben 12 punti e fra le mura amiche i ragazzi di mister Sergio Naccari proveranno a rafforzare il primato, seppur condiviso con Aqavion e Cesport Napoli, per poi giocarsi in un durissimo doppio e consecutivo scontro diretto in terra campana la leadership ina classifica.
“Il Cosenza è una squadra ringiovanita rispetto alle passate stagioni, ma ha già dimostrato la rinnovata qualità generale in questo inizio di annata – afferma lo stesso Naccari – dai calabresi abbiamo ereditato le prestazioni di Manna e Trocciola, a conferma degli ottimi rapporti con la società della famiglia Manna. E’ chiaro che siamo molto determinati, in casa nostra, come ho già dichiarato, non dobbiamo lasciare nulla a nessuno ed abbiamo tutte le carte in regola per conquistare l’intero bottino. Il gruppo è galvanizzato, inoltre, dall’ultima affermazione, ottenuta a Napoli e con l’aiuto dei nostri tifosi sono certo che faremo bene”. Per quanto riguarda gli avversari, nonostante il ringiovanimento generale del parco atleti, il Cosenza annovera tra le proprie fila giocatori del calibro di Barranco e Guaglianone e certamente venderà cara la pelle.
E’ tornato, intanto, a disposizione tra i messinesi Felice Sollima, autentico jolly della formazione dello Stretto: “Siamo carichi e non vogliamo farci sfuggire l’opportunità di restare ancora in testa. Sapevamo di poter fare bene, ma nessuno di noi si aspettava di stare così in alto. Tuttavia è opportuno stare con i piedi ben saldi per terra, anche perché incontreremo una rivale ben allenata e che già nel pre-campionato ci ha messo in difficoltà”.