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Il Cosenza tiene duro, ma la Costa d’Orlando ha la meglio all’overtime

C’è voluto un tempo extra alla Costa d’Orlando per avere ragione di un Cosenza molto determinato, sceso sul parquet del “PalaValenti” con l’intento di vender cara la pelle. I silani hanno disputato un’ottima gara, ma la squadra orlandina ha saputo reagire alla grande, anche agli episodi negativi, ed alla fine ha conquistato due punti importantissimi nell’economia del campionato. Matura così la quinta vittoria consecutiva per la squadra allenata da coach Condello, nell’incontro valido per la sesta giornata di ritorno di C Nazionale, girone “I”, mentre la Nertos vede interrompersi in Sicilia la lunga striscia positiva.

Antinori al tiro
Antinori al tiro

L’inizio del match è positivo per la squadra di coach Seidita,  pronti, via e 0-6. Gli ospiti sono agguerriti, toccano anche il +7 (2-9) con la tripla di Gonzalez e sono passati appena tre minuti e mezzo. I biancorossi, rispondono con il capitano Antinori, subentrato all’infortunato De Lise, ma Tommasiello riporta aventi Cosenza sul +7. L’ex Vazzana piazza la tripla del -4,  i paladini riescono a reagire bene. Con Dominguez acciaccato e senza De Lise la Costa tiene botta ed in barba a tutti i problemi riesce a chiudere il primo parziale in vantaggio, 23-22, grazie alla tripla di Antonio Fazio, Il primo tempo è molto equilibrato. Cosenza tira benissimo dal campo soprattutto con Ginefra che a più riprese sforacchia la retina orlandina dai 6,75. Per fortuna c’è Dominguez, è lui a tenere in linea di galleggiamento i padroni di casa, bravi nell’occasione a restare dentro la gara con la testa e vanno al riposo sopra 44-43.

Costa d'Orlando, time out
Costa d’Orlando, time out

Nella ripresa, approccio soft per i paladini di coach Condello, che sprofondano a -8 (44-52) complici anche le buone giocate di Tommasiello e Ginefra. Timeout biancorosso e remuntada prepotente della Costa che, a 2’08” dalla fine del terzo periodo, impatta a quota 57 con Dominguez. Lo stesso esterno argentino e Vazzana dalla distanza regalano ai locali il 62-59 con cui si entra nell’ultimo quarto. I biancorossi cercano di allungare, la zona funziona bene ma, nonostante i tanti tiri aperti ben costruiti, Marinello e compagni segnano poco. Così, nel finale, arriva una semi-beffa. Con 7” sul cronometro del quarto e la Costa avanti 71-68, Ginefra manda a bersaglio un libero, sbagliando quello successivo. Il rimbalzo è però di Cesana, che converte dal pitturato il 71-71, è overtime al “PalaValenti”. Nel supplementare, la grande difesa e l’enorme cuore degli orlandini hanno la meglio su una tenace Nertos. Finisce 81-75 per l’Irritec Costa d’Orlando, che può continuare a tallonare Vis e Cefalù in testa alla classifica. Onore a Cosenza, scesa in campo con soli otto giocatori, che ha saputo tener testa al team del presidente Giuffrè.

Irritec Costa d’Orlando-Nertos Cosenza 81-75 d. t. s. 

Irritec Costa d’Orlando: De Lise, Rodriguez 4, Vazzana 20, Fazio 9, Marinello 14, Micale DNP, Sgrò, Nici DNP, Antinori 14, Dominguez 20. Coach: Giuseppe Condello.

Nertos Cosenza: Cesana 12, Ginefra 20, Bacchini 10, Gonzalez 13, Tommasiello 18, Pirrone, Coscarella 2. Coach: Carmelo Seidita.

Parziali: 23-22; 44-43; 62-59; 71-71; 81-75.

Arbitri: Angela Rita Castiglione e Carlo Di Giorgi di Palermo.

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