Il connubio sport-giovani in Teatro. Ospite il campione italiano Daniel Lamonica

Il convegno “Sport e giovani: il ritorno al gioco” ha rappresentato un momento di riflessione, alla ricerca dei valori dello sport. Inserito tra le iniziative del progetto nazionale Ansmes (Associazione Nazionale Stelle e Palme al Merito Sportivo), l’evento su alimentazione giovanile, sport a scuola, fair play e inclusione è stato organizzato al Teatro Vittorio Emanuele di Messina dal Comitato Provinciale guidato da Massimo Minutoli, in collaborazione con Ansmes Sicilia.

Presenti numerosi dirigenti sportivi. Tra gli atleti il protagonista assoluto dei XXXVII Campionati Nazionali Estivi “Special Olympics” Daniel Lamonica, che si è aggiudicato ben tre titoli italiani. Il giovane allievo “special” di mister Totò Caruso della Pongistica Messina era accompagnato da Riccardo Buttà, che sarà partner di Daniel a Berlino (giugno 2023) nel doppio unificato, e Massimo Girolamo, bronzo all’edizione dei Giochi Olimpici Mondiali di Abu Dhabi di marzo 2019.

Interessanti le relazioni del Presidente Regionale Emerito della Federazione Medico Sportiva Italiana Biagio Cuffari, della Comunità Terapeutica Assistita “Kennedy” Marco Nolasco e del Delegato Provinciale Messina “Special Olympics Italia” Loredana Staiti. Presenti oltre al presidente provinciale Massimo Minutoli, il presidente del Teatro Vittorio Emanuele Orazio Miloro, l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Messina Liana Cannata e il presidente dell’Ansmes Sicilia Totò Lombardo.

Tutti gli intervenuti hanno sottolineato come lo sport in tutte le sue espressioni, oltre a diffondere valori come la solidarietà, la lealtà, il rispetto della persona e delle regole, principi fondanti di ogni società sana, rappresenti anche uno strumento utile per costruire competenze trasferibili in altri contesti di vita. Nell’occasione sono stati presentati i nuovi soci e consegnate le targhe di adesione alle società Tennis Paradiso e Toxon Club. Moderatore dell’iniziativa il segretario Ansmes Sicilia Nino Scimone.