La Giunta Nazionale del Coni ha conferito le onorificenze ad Enti ed Associazioni in relazione all’anno sportivo 2019. Tra le diverse società premiate figura anche il Peppino Cocuzza 1947, compagine insignita con la stella di Bronzo al merito sportivo, premiata attraverso apposita delibera notificata lo scorso 26 novembre perché, come si legge nella motivazione ufficiale diramata dal Comitato Olimpico Nazionale, “con continua e meritoria azione nel campo della promozione e dell’attività agonistica ha contribuito a diffondere e onorare lo sport nel paese”.
Alla storica società filippese, una delle più longeve del nostro paese e certamente tra le più anziane che continuano ancora oggi la propria attività sportiva, avendo iniziato i propri corsi di pallacanestro addirittura subito dopo la fine della seconda guerra mondiale, sono subito arrivati numerosi attestati di stima da tanti addetti ai lavori dell’hinterland, riconoscenti per l’indubbio sforzo compiuto in oltre settant’anni di attività. In primis quello della società Asd Svincolati Milazzo, che in tutte le sue componenti si è congratulata con la società Peppino Cocuzza per il conseguimento della “Stella di Bronzo” del Coni al merito sportivo. “Un giusto premio per la passione e l’impegno profuso dal 1947”, si legge nella nota societaria del club mamertino.
Questo il commento da parte dello storico presidente Giuseppe Cocuzza: “Si tratta di un importante riconoscimento nazionale che ci fa enormemente piacere perché lavoriamo da diverso tempo, sempre promuovendo gli ideali e i valori dello sport. La decisione del Coni arriva dopo una richiesta inoltrata lo scorso anno, al fine di valorizzare la nostra pluriennale esperienza sportiva. Come società siamo partiti oltre settant’anni fa: sicuramente esistono altre compagini più anziane della nostra come data di fondazione ma noi non ci siamo mai fermati e ancora oggi partecipiamo a campionati senior. A livello personale sono doppiamente contento perché questo premio rappresenta un collegamento diretto con la medaglia di bronzo che ha ricevuto mio padre, sempre per analoghi meriti sportivi. Infine voglio ringraziare tutti coloro che in queste ore ci stanno tributando attestati di stima, dimostrando una tangibile vicinanza”.