A distanza di tre mesi dall’ultima vittoria col Taormina, il Città di Messina torna a conquistare i tre punti disputando una partita impeccabile nel derby con la vice capolista Milazzo. Al “Garden Sport” i giallorossi si impongono per 2-1. E’ Fodale ad aprire le marcature al 22′ del primo tempo con una deviazione di spalla che beffa l’ex Di Dio sugli sviluppi di una punizione di Salvatore Trovato che beffa Di Dio. Gli ospiti pareggiano solo sei minuti più tardi con un tap-in di Ancione che finalizza un traversone di Venuti. Il Città di Messina non si abbatte e spinge il piede sull’acceleratore. Al 41′ Dall’Oglio trattiene in area Fragapane, il direttore di gara non ha dubbi: è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Salvatore Trovato che realizza con una conclusione angolata.
Gli equilibri saltano nella seconda frazione di gara, sono ben quattro i cartellini rossi estratti dal signor Filomena di Collegno. Al 63′ è Fodale a lasciare per primo il terreno di gioco dopo aver rimediato il secondo giallo per fallo da limite su Venuti. Al 78′ ristabilita la parità numerica quando Messineo viene allontanato dall’arbitro per un fallo di reazione su Salvatore Trovato. Passano appena due minuti e i mamertini si ritrovano in nove: ingenuo tocco di mano di D’Anna che gli vale il secondo giallo. All’85′ Milazzo addirittura in otto uomini dopo l’espulsione di Ancione per una manata ai danni di Fragapane. Il Città di Messina gestisce senza patemi d’animo il vantaggio, sfiorando la terza rete con un tocco sottoporta di D’Angelo neutralizzato da un ottimo intervento di Di Dio.
Cronaca – Contro il Milazzo degli ex Di Dio, Camarda e Mangano, la coppia D’Alessandro – D’Andrea si affida al 4-4-2. Tra i pali il giovane Riccardo Trovato, difesa composta da Fleri e Iovine sugli esterni con la coppia centrale formata da Fodale e Fragapane. Al centrocampo Calogero, Munafò, D’Arrigo e Salvatore Trovato. In attacco agiscono Matera e La Rocca. Al 4′ recriminano gli ospiti per un sospetto tocco di mano di Fodale su punizione di Camarda, il direttore di gara lascia correre. La prima conclusione del match è del Milazzo che al minuto 11 si rende pericoloso con un tiro al volo di Ancione bloccato senza fatica da Trovato. Al vero primo affondo il Città di Messina trova il vantaggio. Punizione dalla distanza di Salvatore Trovato che mette al centro, sul pallone interviene Fodale con una deviazione tra la testa e la spalla. Palla in rete. Al 28′ il Milazzo pareggia, Venuti mette al centro dalla sinistra trovando tutto solo Ancione che controlla la sfera e con un tap-in beffa l’incolpevole Riccardo Trovato. Al 32′ padroni di casa pericolosi con uno scambio Matera -Fleri con quest’ultimo che sfonda in area e lascia partite una conclusione potente senza però inquadrare la porta. Al 39′ il tecnico D’Alessandro viene allontanato dal terreno di gioco per proteste. Un minuto più tardi si lamentano i giallorossi per una vistosa trattenuta di Salmeri su Fragapane sugli sviluppi di un corner. Il signor Filomena di Collegno lascia correre. Al 41′ azione fotocopia: questa volta è Dall’Oglio a strattonare in area lo stesso Fragapane, il direttore di gara non ha dubbi e indica il dischetto. Dagli undici metri Salvatore Trovato realizza di precisione. Dopo un minuto di recupero termina la prima frazione di gara.
Nella ripresa primo cambio per il Milazzo. Alosi lascia il posto a Mento. Al 49′ ci prova La Rocca con una conclusione debole che non crea problemi a Di Dio. Al 54′ cambio per il Città di Messina che sostituisce Calogero, vittima dei crampi, con D’Angelo che ritrova insieme a Fleri la sua ex squadra. Al 63′ i padroni di casa restano in dieci uomini per l’espulsione di Fodale che rimedia il secondo giallo dopo aver fermato fallosamente Venuti al limite dell’area. Sulla successiva punizione lo specialista Camarda sfiora l’incrocio. Al 73′ si fa vedere D’Arrigo con un tiro-cross smanacciato dall’attento Di Dio. Al 78′ si ristabilisce la parità numerica in seguito all’espulsione di Messineo per un fallo di reazione ai danni di Salvatore Trovato. Inizia il festival dei cartellini rossi. Nel giro di un minuto D’Anna rimedia due ammonizioni e lascia il campo all’80′ dopo un ingenuo fallo di mano. Cinque minuti più tardi il Milazzo resta addirittura in otto uomini con l’allontanamento dal campo di Ancione per una manata su Fragapane. Il Città di Messina gestisce senza affanni il vantaggio, sfiorando la terza rete con un tocco sottoporta di D’Angelo neutralizzato da un ottimo intervento di Di Dio. Dopo sei minuti di recupero arriva il triplice fischio. A distanza di tre mesi il Città di Messina torna a sorridere conquistando tre punti importanti in ottica salvezza. Nel prossimo turno D’Angelo e compagni saranno impegnati in trasferta nello scontro diretto con il Giarre.
Città di Messina-Milazzo 2-1
Marcatori: 23′ Fodale (CdM), 28′ Ancione (M), 41′ S. Trovato rig. (CdM).
Città di Messina: R. Trovato, Iovine, Fleri, Munafó, Fodale, Fragapane, Calogero (54′ D’Angelo), D’Arrigo, Matera (91′ Ghartey), S. Trovato, La Rocca 88′ (Schiera). Allenatore: Lucio D’Andrea.
Milazzo: Di Dio, Salmeri, Messineo, D’Anna, Dall’Oglio, Parisi (71′ Mangano), Costa, Alosi (46′ Mento), Ancione, Camarda, Venuti. Allenatore: Perdicucci.
Arbitro: Gabriele Filomena della sezione di Collegno. Assistenti: Salvatore Maccarone e Luca Angelo Regolo, entrambi della sezione di Acireale.
Ammoniti: S. Trovato (CdM), Calogero (CdM), Fodale (CdM), D’Angelo (CdM), Iovine (CdM), Venuti (M), Salmeri (M), Dall’oglio (M), D’Anna (M), Ciccone (M).
Espulsi: Fodale (CdM), Messineo (M), D’Anna (M), Ancione (M).