Il Città di Messina, che aveva centrato l’ultima vittoria a Capo d’Orlando, torna al successo espugnando il “Vasi” di Gliaca di Piraino. Decisivi, al termine di una gara intensa, l’undicesimo sigillo stagionale dell’attaccante italo-tedesco (in gol al 18′ della ripresa) e le belle parate di Mannino. Ospiti in dieci per l’espulsione di Santamaria dal 26′ della ripresa. Domenica prossima sfida in campo neutro alla vice capolista Akragas.
Successo preziosissimo per il Città di Messina, che rivede la luce grazie ai tre punti conquistati in trasferta nel confronto diretto con il Due Torri. Dopo un primo tempo equilibrato, a metà ripresa è Vella a portare in vantaggio i suoi con un velenoso sinistro dalla distanza. Pochi minuti più tardi Santamaria rimedia il secondo giallo e viene espulso. I padroni di casa, in superiorità numerica, si riversano in avanti ma la squadra di Laganà si difende con ardore e, quando gli avversari riescono a rendersi pericolosi, ci pensa il giovane portiere Mannino a sfoderare un paio di apprezzabili interventi ed a mantenere inviolata la propria porta. Il Città di Messina resta in piena zona play-out ma scavalca la Vibonese e si porta a -2 dallo stesso Due Torri; la salvezza diretta è invece distante 6 punti. Nel prossimo turno la gara interna contro l’Akragas, che si giocherà in campo neutro e a porte chiuse per la squalifica del “Celeste”.
La Cronaca – Al “Vasi” di Gliaca di Piraino Città di Messina privo di Camarda, Dombrovoschi e Parachì, ma Laganà ritrova Cammaroto, Cappello e Seck e conferma il 4-4-2: in porta Mannino, in difesa, Brancato, Cammaroto, Frassica e Fragapane, a centrocampo Cappello, Seck, Santamaria e Trovato, in attacco Vella e Manfrè. Nel Due Torri tre assenti per squalifica, tra cui l’ex Librizzi.
Il primo pericolo lo creano i padroni di casa: al 2′ punizione di Lo Nigro da destra e palla in area, colpo di testa di Zappalà e sfera ad un soffio dal palo. Il Città di Messina replica all’8′ con la punizione dal limite di Vella: tiro centrale bloccato da D’Agati. Gli ospiti ci riprovano al 13′: cross da destra di Brancato, Manfrè prolunga servendo al limite Trovato, sinistro di prima intenzione e palla di poco oltre la traversa. Lo stesso esterno messinese va al tiro anche un minuto dopo: stavolta la sua conclusione mancina dal limite trova la deviazione di un avversario prima di terminare a lato non di molto. Al 24′ Manfrè riceve in area, prova il tiro ma viene toccato duro da Lo Nigro: l’arbitro non interviene. Segue un corner sugli sviluppi del quale sono i due difensori centrali del Città di Messina a travestirsi da attaccanti: preciso cross da sinistra di Frassica e colpo di testa di Cammaroto, che da pochi passi manda alto. Il Due Torri torna a farsi vivo dalle parti del portiere avversario al 35′: su lancio di Toscano, Franzese sfugge alla difesa ospite e si presenta davanti a Mannino, bravissimo a sbarrargli la strada prima del salvataggio di Fragapane, che allontana definitivamente il pericolo. Prima dell’intervallo è Cappello ad andare al tiro ma il suo destro dalla lunga distanza è bloccato senza affanni da D’Agati. Si va al riposo con il punteggio sullo 0-0.
Nella ripresa trascorrono appena 20 secondi e Cappello lancia Manfrè, l’attaccante anticipa sotto porta D’Agati e va giù sull’uscita del portiere avversario: per l’arbitro è simulazione, il cartellino giallo costerà a Manfrè la squalifica nel prossimo incontro di campionato. Al 7′ padroni di casa insidiosi con il potente destro dalla lunga distanza di Tchechoua: Mannino si tuffa e devia in angolo. Al 12′ il Due Torri orchesta bene una ripartenza ma Franzese, a pochi passi dalla porta, è chiuso bene da Cammaroto e Frassica. Al 16′ Laganà effettua il suo primo cambio mandando in campo Portovenero per Trovato. Al 18′ il gol che decide l’incontro: Vella riceve sulla trequarti, avanza e lascia partire un velenoso sinistro che si insacca a fil di palo alla sinistra di D’Agati. Per l’attaccante italo-tedesco undicesimo gol in campionato. Lo stesso Vella un minuto più tardi serve Cappello, il tiro dal limite dell’esterno messinese è neutralizzato da D’Agati. Al 24′ Due Torri vicino al pareggio: al termine di una mischia in area ospite, Mannino è provvidenziale sulla conclusione ravvicinata di Raveduto. Al 26′ Santamaria, già ammonito nel primo tempo, entra duro su un avversario e rimedia il secondo giallo, il Città di Messina resta in dieci e Laganà inserisce subito Munafò per Vella. Al 34′ dentro anche Puzone per Brancato. I padroni di casa, in superiorità numerica, si riversano in avanti nei minuti finali e al 35′ è ancora decisivo Mannino, che con uno splendido intervento toglie dall’angolino basso alla sua sinistra il pallone calciato dalla distanza di Lo Nigro. Al 41′ gran tiro da fuori di Tchetchoua e palla alta di poco. L’ultimo pericolo gli ospiti lo corrono nel corso del quinto e ultimo minuto di recupero: sul cross basso da destra di Raveduto, gli attaccanti di casa non riescono ad intervenire sotto porta. Matura così un’importantissima vittoria per il Città di Messina, la prima con Laganà in panchina. Il successo ha ripercussioni favorevoli sulla classifica: superata la Vibonese, Due Torri a -2; la zona salvezza è distante 6 punti. Domenica prossima confronto interno con la vice capolista Akragas: la gara si giocherà in campo neutro e a porte chiuse per via della squalifica del “Celeste”.
Il Tabellino – Due Torri – Città di Messina 0-1
Marcatore: 18′ st Vella.
Due Torri: D’Agati, Tchetchoua, Toscano (31′ st Treppiedi), Lo Nigro, Fantino (35′ st Tricamo), Zappalà, Guido, Bica Badan (14′ st Ancione), Franzese, Raveduto, Venuti. In panchina: Di Dio, Calafiore, Saggio, Traviglia, Duro, Butera. Allenatore: Antonio Alacqua.
Città di Messina: Mannino, Brancato (33′ st Puzone), Fragapane, Santamaria, Cammaroto, Frassica, Cappello, Trovato (16′ st Portovenero), Manfrè, Seck, Vella (28′ st Munafò). In panchina: Fazzino, Cucè, Costa, Bonamonte, Calogero, Pino. Allenatore: Gianfranco Laganà.
Arbitro: Francesco Fourneau della sezione di Roma 1.
Assistenti: Aristide Rabotti della sezione di Roma 2 e Francesco Carbonari della sezione di Roma 1.
Ammoniti: 12′ pt Tchetchoua (DT), 21′ pt Santamaria (CdM), 25′ pt Bica Badan (DT), 29′ pt Brancato (CdM), 1′ st Manfrè (CdM), 11′ st Toscano (DT).
Espulsi: 22′ st Saggio (DT) dalla panchina, 26′ st Santamaria (CdM) per doppia ammonizione, Venuti (DT) a fine gara.
Recupero: 1′ pt, 5′ st.