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Messina

Il Città di Messina sfiderà l’Avellino. Migliorati i risultati del 2013 e del 2014

Il Città di Messina ha conquistando un traguardo mai ottenuto nel corso della sua storia. Nel triangolare play-off del torneo Under 19, i giallorossi hanno avuto la meglio su Turris e Fasano, al termine di una settimana vissuta tra la delusione della sconfitta di Torre del Greco, la gioia del successo al Despar Stadium e la speranza riposta nella gara tra pugliesi e campani.

Adesso la doppia sfida al quotato Avellino negli ottavi di finale. Match di andata nella rinnovata struttura di Bisconte previsto per martedì 28 maggio, il ritorno l’1 giugno al Partenio. Migliorato così il risultato del 2013, quando – dopo la vittoria del titolo regionale – il Città di Messina raccolse soltanto un punto nel triangolare con il Cosenza (che lo sconfisse in trasferta) e il Bisceglie (contro cui maturò un pareggio). Nel 2014 (dopo il secondo titolo regionale consecutivo) fu fatale invece il doppio confronto con la Puteolana Internapoli.

Catalin
Il romeno Catalin è andato a segno contro il Fasano

Pensare che il viaggio che riportava i peloritani in Sicilia dopo la gara con la Turris aveva il gusto amaro dei rimpianti: per via del 2-1 incassato all’Amerigo Liguori. Nel secondo tempo però i peloritani hanno iniziato a riprendere consapevolezza nei propri mezzi, accendendo un lumicino di speranza in chiave qualificazione con l’intuizione di un classe 2003: Samuel Corso. Questa rete in trasferta risulterà pesantissima appena sette giorni dopo.

Settantadue ore per ricompattarsi, analizzare gli errori, limare i dettagli e tuffarsi nel match contro il Fasano con un solo risultato a disposizione: la vittoria. Sarà 3-0, con le perle di Cannino, Spuria (2002) e Catalin (2003), un risultato pesante per i pugliesi, chiamati così a una vera e propria impresa contro la Turris.

Simone Spuria
Simone Spuria ha firmato il momentaneo 2-0 con il Fasano

Ai campani sarebbe bastato anche il pari per superare il turno, ma nel calcio nulla è scontato e l’orgoglio dei bianco-azzurri e una buona dose di fortuna porteranno il Città di Messina agli ottavi. Il 4-1 finale infatti non basterà al Fasano, condannato dalla peggiore differenza reti nei confronti delle avversarie.

Un traguardo sportivo importante per il sodalizio peloritano, avvalorato dalla presenza in rosa di molti calciatori al di sotto delle annate 2000 e 2001 previste dai regolamenti. Ennesimo obbiettivo conquistato dal tecnico Giuseppe Cosimini, supportato nel periodo di squalifica da Mimmo Ardizzone. L’allenatore milazzese è stato caparbio in tante occasioni ad affidarsi all’ampio serbatoio dell’Under 17, senza trascurare il contributo dei giocatori provenienti dal campionato di serie D.

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