Sui campi del CT Bari si sono svolte dal 24 al 27 agosto le finali di Macroarea Sud del Campionato a squadre Under 14 maschile. A rappresentare la nostra provincia c’era la formazione del Circoletto dei Laghi che aveva ottenuto la qualificazione grazie alla finale raggiunta nella fase regionale dove si era arresa soltanto al tie break del terzo set del doppio (14/12) agli etnei del CT Montekatira.
Sulla terra rossa del CT Bari a distanza di due mesi dalla sfortunata finale regionale, Fabrizio Andaloro e Gabriele Bombara seguiti dal tecnico Roberto Branca, potevano prendersi la rivincita sui rivali catanesi e conquistare l’unico posto alle finali nazionali di Livorno. Ed è andata proprio così con i peloritani che hanno conquistato il titolo di Macraorea Sud vincendo la finale più importante sugli ottimi pari età del Montekatira del maestro Fabio Scionti. Le due formazioni hanno conquistato la finale dopo aver vinto agevolmente il girone di qualificazione. In particolare i messinesi hanno superato Campobasso, Potenza e Angiulli Bari mentre gli etnei si sono sbarazzati di Kalta Palermo, Polimeni Reggio Calabria e Andria. Il primo singolare dell’incontro decisivo mette a confronto i numeri uno delle rispettive formazioni, Fabrizio Andaloro per il Circolo di via Margi e Pietro Marino per il Montekatira. I due ragazzi hanno dato vita ad un incontro davvero esaltante, dagli alti contenuti tecnici, tattici ed agonistici. Encomiabile è stato l’impegno profuso dai due ragazzi che hanno confermato di essere tra i due under 14 più promettenti d’Italia. Al termine della battaglia durata oltre tre ore è stato Andaloro ad alzare le braccia al cielo vincendo col punteggio di 3/6 7/6 7/5.
Non meno equilibrato e non meno ricco di emozioni è stato l’altro singolare tra Gabriele Bombara e Daniele Zappalà. Sotto un sole cocente ed una temperatura vicina ai 40 gradi si sono affrontati mettendo in campo tutte le loro forze fisiche e mentali. E’ stato un incontro dai tre volti: sembra tutto facile per Zappalà che si aggiudicava il primo set 6/3 e si portava 4/1 nel secondo ma ecco la reazione d’orgoglio di Bombara che ribaltava la situazione vincendo il set 6/4 e portandosi 5/3 in vantaggio al terzo. Zappalà sembrava esausto ma non mollava e con le ultime risorse a disposizione rimontava ed al tie break non concedeva scampo al suo avversario. Per stabilire la squadra ammessa alle finali nazionali del 25 settembre in programma al Tennis Livorno si è dovuto disputare il doppio tra gli stessi protagonisti dei singolari. Andaloro e Bombara si sono aggiudicati agevolmente il primo set per 6 a 1. La reazione di Zappalà e Marino non arrivava, complice anche un leggero malore di quest’ultimo che dopo aver perso il primo game del secondo set decideva di ritirarsi lasciando ai messinesi la vittoria.
Un successo che conferma lo strapotere del tennis siciliano in campo nazionale al quale il Circoletto dei Laghi ha dato il suo fattivo contributo. La Scuola Tennis diretta dal tecnico nazionale Fabio Branca non è nuova a queste imprese, infatti da sempre ha portato alla ribalta nazionale squadre e giovani talenti. Lo stesso Branca, sentito al termine del match, ha dichiarato: “I ragazzi che ci hanno regalato questa prestigiosa affermazione sono stati eccezionali ma un doveroso ringraziamento va anche a mio fratello Roberto che li ha seguiti e sostenuti in campo, al maestro Paolo Ricciardo, all’istruttore Giuseppe Gambadoro, al PF2 Luca Giaimo ed al tecnico federale di Macroarea Paolo Girella responsabile del C.P.A. di Reggio Calabria dove si allena il nostro Andaloro”.