Anticipo senza storia al “Nicola Bonanno” di Villaggio Annunziata dove il Città di Milazzo, trascinato da un ottimo Felice Bartuccio (di gran lunga il migliore in campo), risolve in appena mezz’ora la pratica Riviera (alla terza consecutiva sconfitta in casa) con un parziale di 0-3. Il resto è pura accademia da parte dell’undici mamertino guidato con maestria dal mister messinese, ex Camàro e Città di Messina, Gaetano Accetta, un autentico lusso per questa categoria. Troppo netta la superiorità della formazione ospite, la cui prova di forza lascia supporre come sia destinata, sin da adesso, a recitare un ruolo di primo piano in questo girone B di Promozione. Peraltro l’attuale graduatoria del raggruppamento parla già da sola.
Quanto al Riviera, rimaneggiato da numerose assenze tra cui quella imprevista di Alberto Denaro – messo ko alla vigilia del match da un virus intestinale – non è contro avversari di questo calibro che potrà raggranellare i punti che occorrono per risalire verso le zone più tranquille della classifica.
La cronaca: al 6’ inizia lo show di Bartuccio che tenta la via della rete da una ventina di metri, con la palla rimbalza davanti al portiere messinese Salvatore costretto a smanacciarla oltre la traversa.
8’ punizione capolavoro dello stesso numero sette milazzese con palla che scavalca la barriera pescando l’angolo alla sinistra di Salvatore che non può proprio arrivarci. (0-1)
19’ sugli sviluppi del terzo corner a favore degli ospiti, il solito Bartuccio si libera sulla sinistra pescando a centro l’area l’ivoriano Sansan Hien il quale al volo, di prima intenzione, estrae dal cilindro una girata di sinistro che fa secco l’estremo difensore rivierasco (0-2). Senza nulla togliere alla pregevole esecuzione del “colored” mamertino, va comunque sottolineato come l’attaccante mamertino sia stato lasciato un po’ troppo incustodito dai difensori di casa.
27’ arriva la terza rete del Città di Milazzo: l’irrefrenabile Bartuccio promuove e poi finalizza una combinazione con Hien, il portiere rivierasco Salvatore prova a metterci una pezza, ma nulla può sulla zampata sottomisura di capitan Filippo Romeo (0-3).
38’ dopo una pregevole combinazione, il solito Bartuccio impegna ancora Salvatore che stavolta ribatte di piede.
45’ sull’out destro Bartuccio attende l’inserimento del terzino Salmeri, traversone da destra e bella sforbiciata volante a centro area di Hien: la sfera finisce a lato di un paio di metri, ma è da applausi anche quest’altra combinazione offensiva della squadra di Gaetano Accetta.
Dopo appena 48 secondi della ripresa, arriva il primo spunto offensivo del Riviera con Mangraviti che da destra pesca la testa di Alessi, ma la sfera finisce largamente a lato.
5’ punizione dalla trequarti sinistra del solito Bartuccio, quasi all’ingresso dell’area avversaria Hien sovrasta in elevazione Davide Arena con la sfera che si va a insaccare nell’angolo basso dalla destra di Salvatore (0-4) Per l’ivoriano si tratta della doppietta personale.
9’ corner per i padroni di casa, con Lavecchia che pesca al limite Cannistraci la cui battura di controbalzo si spegne di poco a lato.
17’ è ancora il portiere Salvatore a ribattere una conclusione di Fleri, imbeccato dal neo entrato Zerbo.
21’ prima parata del match per il portiere milazzese Catalfamo che respinge in tuffo un tentativo di Lavecchia. Ma al 45’ l’estremo difensore ospite si fa nettamente sorprendere su un tiro da circa 25 metri di Paolo Molonìa, che così può siglare la “rete della bandiera” per la formazione di Tomarchio.
“Ammetto che il Citta’ di Milazzo è di categoria superiore, ha il chiero obiettivo di vincere il campionato e per me lo vincerà – dichiara con la consueta sportività il presidente del Riviera Massimo De Domenico -. Ma non mi è piaciuto l’approccio alla gara di alcuni nostri ragazzi, anche se sarà comunque il mister a fare le proprie valutazioni. C’è solo da prendere atto che non era questa gara a doverci dare i punti che servono per risalire la china”.
“Abbiamo ancora una volta dimostrato di avere tutti i numeri per ambire al salto di categoria – afferma invece l’attaccante e capitano del Città di Milazzo Filippo Romeo, autore della terza rete -. Tra le nostre dirette concorrenti, oltre allo Sporting Taormina consiglierei di tenere d’occhio la Castelbuonese. E’ una bella responsabilità ma anche un onore essere diventati la massima formazione di Milazzo, pur non avendo un nutrito seguito di tifosi. In parte capisco anche la loro delusione a seguito delle vicende della S.S. Milazzo”.
Tuttavia l’uscita dal campo del biondo attaccante, avvenuta al 20’ della ripresa, è stata accompagnata da scroscianti applausi dello sparuto stuolo di sostenitori mamertini al seguito del Città di Milazzo. Un segno di grande apprezzamento verso un giocatore come Romeo che già da diversi anni milita in questa società, sin dai tempi in cui aveva la denominazione di “Sacro Cuore”, e che si è guadagnato con merito la fascia di capitano: “Chi onora la maglia che indossa e sa comportarsi in modo esemplare prima o poi ne raccoglie i frutti”, risponde con orgoglio il forte attaccante, classe 1977.
RIVIERA MESSINA NORD-CITTA’ DI MILAZZO 1-4
RIVIERA MESSINA NORD: Salvatore, Panetta, Bonanno (1’st Saporoso), Molonìa P., Arena D., Sanfilippo G., A lessio (14’st Costa), Cannistraci, Mangraviti (10’st Morabito R.), Lavecchia, Alessi. A disposizione Sanfilippo F., Lipari D., Affè e Parisi. All. Tomarchio.
CITTA’ DI MILAZZO: Catalfamo, Salmeri (18’st Iovine), Fleri, Rizzo, Addamo, Parisi, Bartuccio (13’st Zerbo), Micale, Romeo (20’st Cracchiolo), Miroddi, Hien. A disposizione Bucca, Giglio, D’Angelo e Torre. All. Accetta.
ARBITRO: Grasso di Acireale (Assistenti Nucifora e Soraci di Acireale).
RETI: 8’pt Bartuccio, 19’pt e 5’st Hien, 27’pt Romeo, 45’st Molonìa P.
NOTE: ammoniti Molonìa P, Arena D., Addamo e Miroddi. Recuperi 1’ e 4