Negli ultimi anni, complice il boom della cannabis light, sempre più persone hanno iniziato a interessarsi al CBD e considerare la pianta da cui si estrae per ciò che è realmente, ovvero una fonte di proprietà positive per la salute. Non a caso, dopo la legalizzazione della canapa light il numero dei clienti alla ricerca di CBD di qualità su Justbob e su altri siti specializzati nella vendita di marijuana light ed estratti di CBD ha fatto registrare un aumento costante. Tra i nuovi fan della cannabis e del suo principio attivo principale ci sono anche gli sportivi, che hanno dimostrato un certo interesse nei confronti dei potenziali effetti benefici del CBD in relazione all’attività fisica.
CBD: cos’è e quali sono le sue proprietà benefiche
Nonostante il cannabidiolo sia oggetto di studi scientifici approfonditi da parecchio tempo, molte persone (sportivi compresi) sanno ancora poco su questo principio attivo della cannabis. A causa della demonizzazione che accompagna questa pianta da quasi un secolo, a balzare agli occhi dell’opinione pubblica italiana è sempre stato il THC, ovvero l’altro componente principale della marijuana noto per i suoi effetti psicoattivi.
Da qualche anno, però, nel Bel Paese sempre più persone guardano con curiosità al CBD e da quando la cannabis light è diventata legale per effetto della legge 242/16 il numero di appassionati e curiosi è progressivamente aumentato. Grazie alla normativa che ha liberalizzato la produzione e la commercializzazione della canapa a basso contenuto di THC, il CBD è diventato famoso per le sue numerose proprietà benefiche.
Questa sostanza, oltre ad annullare gli effetti delle basse quantità di THC presenti nelle infiorescenze di marijuana light, incide positivamente sul sistema che regola alcune funzioni importanti dell’organismo. L’interazione tra il cannabidiolo e il sistema endocannabinoide umano, infatti, sortisce effetti molto interessanti.
Ad esempio, dona un diffuso senso di rilassamento muscolare e mentale, favorendo una migliore qualità del sonno e fornendo un valido aiuto nel trattamento dell’ansia e dello stress. Non solo: il CBD sembra avere anche proprietà analgesiche, antispasmodiche e antinfiammatorie. Tra i benefici legati all’uso del CBD ci sono anche il miglioramento dei processi digestivi e la riduzione dei sintomi di alcune condizioni patologiche.
Gli effetti del CBD sulle prestazioni sportive
Il rapporto tra sport e CBD è sempre più stretto dal 2018, anno in cui il WADA (l’Agenzia Mondiale Antidoping) ha rimosso il principio attivo dalla lista delle sostanze potenzialmente tossiche liberalizzando di fatto il suo utilizzo come integratore. Da allora molti sportivi si sono avvicinati a questa sostanza per ottenere dei benefici significativi in vari aspetti dell’attività sportiva.
Sebbene non abbia alcuna influenza diretta sulle prestazioni, il cannabidiolo contribuisce in altri modi a migliorare il rendimento. Tanto per cominciare la sua assunzione favorisce il recupero fisico dopo lo sforzo e sembra aiutare a velocizzare la guarigione in caso di infiammazioni muscolari. Tra le altre cose, sembra che la sua azione analgesica sia molto apprezzata dagli sportivi affetti da dolori cronici.
Assumere regolarmente CBD consente agli sportivi di ottenere un miglioramento della qualità del sonno, ed è noto quanto il riposo sia importante per dare il meglio sia in allenamento sia nelle competizioni agonistiche. Inoltre, poiché capita spesso che l’ansia impedisca a uno sportivo di prepararsi al meglio agli eventi, il CBD può essere molto utile per ritrovare il giusto equilibrio psicofisico, senza contare che un sistema muscolare rilassato è meno esposto a infortuni da stress.
CBD e yoga: quando si dice “fatti l’uno per l’altro”
A proposito di stress, tante persone purtroppo soffrono di questo male moderno che influenza negativamente vari aspetti della vita quotidiana.
Uno dei rimedi che vanno per la maggiore per contrastare questo disturbo e ritrovare il benessere è lo yoga. Pratica antica e affascinante, questa attività coinvolge sia il corpo sia la mente. Poiché tra gli obiettivi principali dello yoga ci sono il rilassamento profondo, la consapevolezza dell’Io e la distensione dei muscoli attraverso la meditazione e movimenti coordinati, godere di uno stato psicofisico funzionale a questa attività favorisce la sua pratica.
Rilassamento mentale e fisico sono due tra gli effetti principali del cannabidiolo, di conseguenza la sua assunzione può essere molto utile per predisporre il proprio organismo alle sedute. Mettendo a freno l’ansia e migliorando la qualità del sonno con il CBD è possibile godere di una carica energetica maggiore per lo yoga che, per chi non lo sapesse, è una disciplina molto dispendiosa.
Così come nello sport, anche nello yoga il CBD contribuisce ad accelerare il recupero muscolare e a limitare i rischi di incorrere in lesioni o infiammazioni. Tra l’altro una delle attività segnanti dello yoga è lo stretching: questo genere di esercizio fisico stimola i recettori del sistema endocannabinoide e consente al cannabidiolo di interagire meglio con l’organismo. Insomma, il mix yoga-CBD può essere un vero e proprio toccasana per chi desidera ristabilire il proprio equilibrio psicofisico e ritrovare il benessere.
In conclusione
Il CBD ha svariati effetti positivi sull’organismo e anche chi fa sport può sfruttare le sue proprietà per prepararsi al meglio allo sforzo fisico e per recuperare nel post allenamento. Naturalmente il momento dell’assunzione e il dosaggio possono variare in base alla tolleranza e alle esigenze di ogni singola persona.