Sonante vittoria all’esordio stagionale per il Camaro che al “Despar Stadium” ha debuttato in Coppa Italia superando 5-1 la Real Tirrenia. Gara che sembrava in discesa per la squadra di Michele Lucà, passata in vantaggio già al 4′ con Paludetti. A fine primo tempo il pari di Mangano. Nella ripresa i neroverdi prendono il largo grazie ai centri ancora di Paludetti, Mondello (due) e Ginagò. Tra sette giorni il match di ritorno sul campo della Real Tirrenia.
La cronaca – Il tecnico Michele Lucà, al secondo “debutto” sulla panchina neroverde dopo la stagione 2014/2015 culminata con la conquista del campionato di Prima Categoria, deve rinunciare allo squalificato Daniele Morabito e alla mezzala Alberto Calogero, ancora in attesa del transfert per completare il rientro dalla federazione spagnola, oltre al centrale difensivo Giovanni Cammaroto e all’attaccante classe 2000 Daniele D’Amico, entrambi in ritardo di condizione ma vicini al ritorno in gruppo a pieno regime. L’allenatore di casa sceglie il 4-3-3 con Mannino tra i pali, Cappello, Munafò, Campo e Pantano in difesa, Spoto, Arena e Assenzio in mediana, Mondello, Paludetti e Petrullo a comporre il tridente offensivo.
Dopo appena due minuti il Camaro sfiora subito il vantaggio: Mondello crossa dalla destra per Paludetti, che devia per Spoto il cui sinistro da buona posizione si perde alto. L’1-0 è rimandato soltanto di pochi istanti perché al 4′ i neroverde si portano avanti grazie alla punizione diretta in porta dai 25 metri di Paludetti, che beffa Bucca sul primo palo e firma la prima rete ufficiale della stagione. Il Camaro gestisce il vantaggio e si fa rivedere al 19′ con una bella azione combinata tra Cappello, Paludetti e Mondello: Bucca respinge il tiro di quest’ultimo e, sul prosieguo dell’azione, Arena dalla distanza sfiora il palo con un destro potente. Al 28′ altro tentativo da lontano, stavolta di Fabio Campo, ma la palla è centrale e viene bloccata da Bucca. Dall’altra parte, sulla ripartenza, la Real Tirrenia si fa vedere per la prima volta con Sciliberto, il cui tiro da posizione defilata viene deviato in angolo al 29′. Al 33′ Mondello ha una buona chance per trovare il raddoppio ma il suo sinistro dal limite al termine di un’azione manovrata trova pronto il portiere avversario. Tenta la gloria dai trenta metri anche Pantano al 44′: mancino lontano dai pali alla sinistra di Bucca. Nel primo minuto di recupero la Tirrenia però sorprende il Camaro e pareggia i conti con l’ex neroverde Santi Mangano, che tutto solo su corner di Sciliberto batte Mannino portando sull’1-1 il punteggio all’intervallo.
Nella ripresa subito un cambio per Lucà, che lancia Costa al posto di Pantano riportando Mondello sulla corsia di sinistra nella linea difensiva. Ma il primo brivido del secondo tempo è per la difesa di casa: cross dalla destra di Agolli, palla che scorre e tiro potente di Rasà che centra la parte bassa della traversa. Il pericolo scampato scuote il Camaro, che al 4′ si riporta avanti: Assenzio recupera palla e serve a centro area una palla perfetta per la torsione in tuffo di Paludetti, che segna il 2-1 realizzando la doppietta personale. Gli ospiti provano a reagire e al 6′ Mangano calcia alto su sponda di testa di Agolli. I neroverdi però crescono ancora e chiudono di fatto il match al 10′, quando Mondello beffa Bucca con un calcio di punizione mancino che, dopo una leggera deviazione della barriera, si insacca alle spalle del portiere. Sul 3-1 il match cambia volto, Lucà inserisce Ginagò al posto di Petrullo e, dopo un tentativo centrale di Assenzio al 19′, la Real Tirrenia resta in dieci uomini. Bucca cerca di neutralizzare un pallonetto di Costa al 25′ e lo fa toccando la sfera con le mani poco oltre il limite della propria area: l’arbitro Salerno non ha dubbi ed estrae il rosso diretto per il capitano ospite. Proprio sulla punizione dai venti metri che segue è nuovamente Mondello a firmare il 4-1, battendo il neo-entrato Nastasi sul proprio palo: è doppietta anche per il terzino goleador. Archiviato il poker, il tecnico di casa lancia in campo il debuttante assoluto Giovanni De Marco e il centrocampista Angelo Falcone, richiamando in panchina Spoto e Paludetti, applauditissimi dal pubblico del “Despar Stadium”. Al 33′ Rasà prova a riaprire la gara direttamente da calcio piazzato ma il suo destro, deviato, termina in corner. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina è ancora Rasà a incornare, mandando sopra la traversa. Al 36′ arriva anche il 5-1, stavolta a firma di Ginagò, subito in gol all’esordio con il Camaro, grazie alla bella acrobazia con cui finalizza sul tocco morbido a centro area di Assenzio. Tra il 40′ e il 42′ terminano alti i tentativi ancora di Ginagò e del neo-entrato Kah, subentrato ad Assenzio, mentre al 44′ Nastasi è bravo a respingere in tuffo sul destro da lontano di Arena. L’ultima occasione dell’incontro capita sul mancino di Kah (ottimo il suo impatto), il cui sinistro a giro dal limite sfiora il palo più lontano. Il match si chiude sul 5-1 in favore del Camaro, che ben figura nella prima gara stagionale e può proiettarsi con fiducia sul ritorno del primo turno di Coppa Italia, in programma la prossima settimana sul campo della Real Tirrenia.
Camaro – Real Tirrenia 5-1
Marcatori: 4′ pt Paludetti (C), 46′ pt Mangano (RT), 3′ st Paludetti (C), 9′ st e 27′ st Mondello (C), 36′ st Ginagò (C).
Camaro: Mannino, Cappello, Pantano (1’st Costa), Spoto (28’st Gio. De Marco), Campo, Munafò, Paludetti (28′ st Falcone), Arena, Petrullo (16′ st Ginagò), Assenzio (40′ st Kah), Mondello. In panchina: Sanneh, Muscarà, Giu. De Marco, De Luca. Allenatore: Michele Lucà.
Real Tirrenia: Bucca, Agolli, Dell’Oro, Mormino (36′ st Parachì), Buta, Shpellazaj, Mangano (24′ st Nastasi), Sindoni (10′ st La Spada), Rasà (39′ st De Mariano), Ferlazzo. In panchina: Ferraro, Sciotto, Ruggeri. Allenatore: Paolo Bitto.
Arbitro: Elia Nunzio Maria Salerno della Catania.
Assistenti: Federico Severino e Francesco Davide Bonaccorso della Catania.
Ammoniti: 6′ st Assenzio (C), 13′ st La Spada (RT), 32′ st Munafò (C).
Espulsi: 25′ st Bucca (RT).
Recupero: 2′ pt, 3′ st.