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Il Camaro cresce alla distanza ma non va oltre lo 0-0 con il Rosolini

Un Camaro dai due volti conquista il primo punto del proprio campionato nel primo match interno proposto dal calendario. Al “Despar Stadium” termina 0-0 il confronto tra la squadra di Lucà e il Città di Rosolini. Nella prima frazione giocano meglio gli ospiti, vicini al gol al 34′ con la punizione di Rizza che si infrange sul palo. Prestazione nettamente migliore quella esibita nella ripresa da Cappello e compagni, che diventano padroni del campo, protestano per una serie di decisioni dell’arbitro Naselli e sfiorano il vantaggio in più circostanze con Petrullo, Paludetti e D’Amico. Il punteggio però non cambia fino al termine e il Camaro deve accontentarsi del primo punticino stagionale. Domenica prossima si torna in trasferta per affrontare il Marina di Ragusa.

Paludetti
Una buona chance capitata a Paludetti nella ripresa (foto Maura Monforte)

La cronaca. Consueto 4-3-3 per il Camaro: in porta torna Mannino, difesa con Cappello, Morabito, Cammaroto e Pantano, a centrocampo Spoto, Arena e Assenzio, in avanti Mondello, Paludetti e Petrullo. Avvio di gara avaro di emozioni fatta eccezione per un affondo del Rosolini al 5′: sul cross da destra di Brancato è bravo Mannino ad anticipare Implatini a centro area. Il primo tentativo di marca neroverde al 18′ ma, sull’imbucata di Petrullo, Paludetti arriva con un attimo di ritardo e Ulma può cavaresela rifugiandosi in corner. Dall’altra parte prova a rendersi pericoloso Elamraoui al 24′: il suo mancino sfiora il palo alla sinistra di Mannino. Gli ospiti protestano al 29′ per un controllo sospetto in area di Morabito che sembra comunque del tutto involontario. Al 31′, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Morabito rilancia per Cammaroto che si ritrova solo davanti al portiere Fornoni ma viene fermato per una posizione di fuorigioco apparso alquanto dubbio. Al 34′ la migliore occasione della prima frazione: Rizza si incarica di una punizione dal limite dell’area, calcia di potenza con il sinistro e colpisce il palo più lontano. Al 40′ Rosolini ancora in avanti e girata di Implatini su cross di Brancato con opposizione decisiva di Morabito che manda in corner. Si va al riposo sullo 0-0.

Rosolini
Le formazioni di Rosolini e Camaro in mezzo al campo (foto Omar Menolascina)

Nella ripresa torna in campo un Camaro diverso, più determinato, aggressivo e voglioso di conquistare l’intera posta in palio. I neroverdi spingono con convinzione fin dai primi minuti e in più occasioni contestano le dubbie decisione dell’arbitro Naselli. Al 4′ Petrullo sfrutta un lancio lungo, vince un contrasto con Ulma, si ritrova a tu per tu con Fornoni e tocca morbido ma prima che la sfera entri in rete il direttore di gara ferma il gioco per un fallo dell’attaccante del Camaro sull’avversario. Al 5′ ancora proteste dei padroni di casa: Assenzio trova a sinistra Pantano, che di testa mette in area trovando l’opposizione con un braccio di Brancato, Naselli non interviene giudicando il tocco involontario. L’espisodio più discusso arriva al 9′: ancora Assenzio lancia Petrullo in area, questa volta è Monaco a toccare con una mano in maniera abbastanza plateale anticipando il numero 9 neroverde ma anche in questa circostanza l’arbitro Naselli non ravvisa gli estremi per il penalty. Il Camaro non si arrende e al 22′ Petrullo calcia da fuori, Fornoni respinge corto ma sulla ribattuta Mondello è anticipato da Rizza.

Rizza
Rizza su punizione centra il palo (foto Omar Menolascina)

Al 24′ tre cambi operati contemporaneamente da Lucà, che ridisegna la squadra inserendo Falcone, Munafò e D’Amico per Arena, Spoto e Petrullo. Al 35′ due grandi chance nel giro di pochi secondi per la squadra di casa: sul cross di Cappello, Paludetti riceve al limite dell’area piccola e calcia in acrobazia colpendo male la sfera che si impenna e resta in campo, D’Amico la recupera e la cede a Pantano, dentro ancora per Paludetti che trova lo spazio per il tiro ma colpisce debolmente e Fornoni blocca senza troppi affanni. Il Camaro con generosità continua ad attaccare fino ai minuti finali, tornando a fare paura in area avversaria al 43′: sul corner di Mondello, D’Amico riceve sul secondo palo e colpisce di testa mandando però la sfera oltre la traversa. E’ l’ultima occasione dell’incontro, che non offre altri spunti fino al triplice fischio dell’arbitro dopo cinque minuti di recupero. Camaro-Rosolini termina 0-0. Da sottolineare la voglia e la buona prestazione esibita nel secondo tempo dai neroverdi, che possono rammaricarsi però per una prima frazione giocata sottotono, per qualche chance sprecata e per un paio di discutibili decisioni arbitrali. Arriva comunque il primo punto stagionale per la squadra di Lucà, che da martedì preparerà il prossimo incontro, in programma domenica 23 settembre sul campo del Marina di Ragusa.

Rosolini
Il Rosolini attacca, il Camaro si difende (foto Omar Menolascina)

Il tabellino. Camaro – Città di Rosolini 0-0 
Camaro: Mannino, Cappello, Pantano, Spoto (23′ st Munafò), Cammaroto, Morabito, Paludetti, Arena (23′ st Falcone), Petrullo (23′ st D’Amico), Assenzio, Mondello. In panchina: Sanneh, Campo, Kah, Calogero, Giu. De Marco, Costa. Allenatore: Michele Lucà.
Città di Rosolini: Fornoni, Brancato, Rizza, Monaco, Ulma, Reginato (34′ st Covato), Elamraoui (37′ st Carbonaro), Di Dio (15′ st Martines), Implatini, Ricca, Paternò (37′ st Lazzaro). In panchina: Contini, Di Stefano, Failla, La Vaccara, Buda. Allenatore: Orazio Trombatore.
Arbitro: Luca Naselli della sezione di Catania. Assistenti: Roberto Cracchiolo e Umberto Manfredi Matera della sezione di Palermo.
Note – Ammoniti: 29′ pt Ulma (R), 33′ pt Pantano (C), 46′ pt Arena (C), 6′ st Elamraoui (R), 14′ st Ricca (R), 17′ st Martines (R), 33′ st Brancato (R). Recupero: 1′ pt, 5′ st.

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