Il mondo del calcio è in lutto per le scomparsa di Loris Dominissini. L’ex calciatore e allenatore è deceduto all’ospedale di San Vito al Tagliamento per le conseguenze del Covid-19. Le sue condizioni erano purtroppo apparse molto gravi già nelle scorse settimane.
Dominissini, originario di Udine, di ruolo centrocampista, aveva vestito la maglia del Messina nella stagione 1985/86, vincendo il campionato di C1 con la squadra allenata da Franco Scoglio. Venti presenze per lui in quella cavalcata verso la promozione tra i cadetti. Il suo unico gol lo realizzò a Casarano, all’undicesima giornata. I pugliesi erano andati in vantaggio al 57′ con Sansonetti su calcio di rigore. All’83’ i giallorossi vedevano premiati i loro sforzi con Dominissini che realizzava con un tiro potente, dopo un’azione sulla destra di Tusino che superava un avversario e metteva al centro. Il velo di Catalano prima e Schillaci poi metteva in condizione Dominissini di battere l’estremo difensore Grimaldi. Un gol che valse un pareggio prezioso.
Cresciuto nel settore giovanile dell’Udinese, con cui ha esordito in A nel 1983, Dominissini ha vissuto tra le file della Reggiana la sua avventura più lunga (1986-1993) in carriera. Da allenatore molto significativa l’esperienza sulla panchina del Como, promosso consecutivamente dalla C1 alla A sotto la sua guida, con un doppio salto, tra il 2000 e il 2001.