Il Barcellona Basket 4.0 ha comunicato che “a seguito di un adeguato e costruttivo confronto, il presidente Massimo Romano ha respinto le dimissioni del vicepresidente Antonio Maria Russo e del segretario Andrea Sottile, frenando sul nascere le divergenze emerse nel corso dell’ultimo periodo in seno alla dirigenza. Si apre quindi un nuovo capitolo per la compagine giallorossa, caratterizzato da una nuova linea societaria tesa all’unico precipuo obiettivo di concentrare le forze unicamente sulla salvaguardia di un importante patrimonio sportivo quale è la Serie B Interregionale“.
Sono attese novità anche sul fronte tecnico, con l’incarico di capo allenatore che sarà affidato all’ex Torrenova e Green Palermo Jorge Silva, che vanta già esperienze a questi livelli. Nel frattempo è stata ufficialmente rinviata al prossimo 16 gennaio 2025 la gara con l’Antoniana Napoli, per il mancato reperimento di un impianto utile in terra campana.
Un posticipo che consentirà alla squadra e alla dirigenza giallorossa di riordinare le idee. Di fatto il 2024 dei giallorossi è già terminato. Saranno quindi due le sfide da recuperare, inclusa quella con il Castanea. In tal senso sono state pubblicate le motivazioni della decisione: la Corte Sportiva di Appello della Fip Campania ha rigettato il reclamo presentato da Barcellona che si opponeva alla ripetizione della gara sospesa con il punteggio azzerato.
Il 30 novembre scorso al PalaTracuzzi le infiltrazioni d’acqua sul parquet interruppero la gara quando il punteggio vedeva in vantaggio i barcellonesi per 59-65 a 7′ dalla fine. La Fip ha riscontrato l’impossibilità di riprendere la gara per la mancanza di alcuni elementi ritenuti necessari, come l’indicazione della posizione della freccia del possesso alternato, che non può evincersi dal referto elettronico.
L’arbitro nel referto ha scritto che “tra le società non venne raggiunto alcun accordo, né verbale né a maggior ragione scritto, in ordine alla ripresa della gara sospesa su altro campo di gioco reperito e messo a disposizione dalla società ospitante”.
Facendo così riferimento al comma 6 dell’art. 26 del regolamento esecutivo gare (“La gara non disputata o non proseguita per il mancato accordo fra le società e comunque non portata a termine verrà recuperata ex-novo”), i giudici d’Appello hanno disposto la ripetizione della gara ripartendo dall’inizio e con il punteggio di 0-0. L’incontro sarà ripetuto in accordo tra le due società con un ulteriore impegno infrasettimanale.
