Il 21° Rally Tirreno Messina scalda i motori. La partenza dal Duomo sabato notte

Rally del TirrenoMarcello Rizzo e Antonio Pittella hanno vinto il Rally del Tirreno 2022

Sabato 10 agosto comincia lo show del 21° Rally Messina Tirreno. Di buon mattino presso il palasport di Via Giuseppe Rescifina in Via degli Agrumi alle ore 7.30 con gli accrediti degli equipaggi e mezz’ora dopo le verifiche tecniche delle vetture che effettueranno lo Shakedown, il test con macchine da gara che dalle 11 interesserà la parte centrale della Prova Speciale “Colli 4 Strade”. Nel frattempo proseguiranno i controlli su tutte le altre vetture fino alle 13. Dal Parco assistenza i protagonisti usciranno alle 20.50 per raggiungere Piazza Duomo da cui alle 21.50 i primi prenderanno il via.

François Delecour

Il campione francese François Delecour (foto Cyril Chartier)

Sarà la Skoda Fabia con i colori della New Turbomark numero 1 dell’equipaggio vincitore del 2022 composto dai messinesi Marcello Rizzo e Antonio Pittella ad aprire le partenze davanti all’identica vettura del marchio boemo su cui ci saranno i francesi Francois Delecour e Romain Manel Roche. Il vice campione 1993 che vanta nel suo palmares quattro prove iridate fra cui il “Montecarlo 94” ha accettato di buon grado di tornare a gareggiare in Italia, dopo le tante presenze al Rally di Sanremo e a Memorial Bettega, per la prima volta la Sicilia ed in particolare affascinato dal Rally messinese. Dopo di lui, un altro equipaggio blasonato e di lungo corso, composto dai palermitani Salvatore Riolo e Maurizio Marin. Totò che qui ha vinto, nel 2003 ai tempi del Rally Internazionale di Messina, e poi nel 2008 con lo stesso Marin e ancora nel 2017 e nel 2019, sarà al via con la Polo GTI e i colori CST Sport. Con il numero 4 ancora un due volte vincitore (2020/2021) Alessio Profeta con Roberto Longo, anche loro su Skoda Fabia come gli altri messinesi Carmelo Galipò con Antonino Marino e Giovanni Celesti e Luigi Aliberto a completare la categoria regina delle Rally 2.

Riolo e Marin

Salvatore Riolo e Maurizio Marin in azione su Skoda

Tre gli “assoli” di lusso rispettivamente nelle classi N5, Super 2000 e N 4 per altrettanti equipaggi assai collaudati:  Maurizio Rizzo e Massimo D’Angelo sulla bellissima Citroen DS 3, Andrea Nastasi e Giuseppe Stassi su Peugeot 207 e Angelo Di Dio con Paolo Celi su Mitsubishi Lancer Evo 10. Sfida a tre invece in  Super 1600 dove con la Fiat Punto ci saranno Mariano Bruno e la figlia Giorgia, e con le Renault Clio Mario Lisa con Francesco Di Stefano e Salvatore Armaleo con Luigi Zaccone. Presenza unica in R3 per l’equipaggio formato da Francesco Spanu e Letterio Morabito su Renault Clio primi a partire del gruppo RC4N che promette grandi battaglie fra le Peugeot 208. Con le scattanti francesi nella versione Turbo Gt Line ci saranno con ambizioni di successo alcuni fra i giovani più promettenti del panorama rallystico siciliano: i figli d’arte palermitani Ernesto Riolo e Giulia Marin, con i colori CST, e i messinesi Giuseppe Oieni con Fulvio Lombardo per AF Sport e ancora il giovanissimo Emanuele La Torre con l’esperto Gianfrancesco Rappa.

Alessio Profeta

Anche Alessio Profeta ha vinto al Rally del Tirreno

Disporranno invece delle 208 VTI aspirate fra gli altri i plurivincitori di classe Rosario Cannino e Giuseppe Buscemi, anche loro dalla provincia di Palermo e da Mussomeli ancora un giovane promettente Jerry Mingoia, con alle note Calogero Calderone oltre che Maurizio Messina, il titolato navigatore peloritano che per l’occasione passa alla guida affiancato da Giorgio Mallia. Proseguendo fra le vetture di Gruppo R4CN le sempre performanti Renault Clio A7 fra cui quella di Angelo Sturiale con Biagio Puma Catalano e ancora i Liotta, Stefano e Daniele, un altro messinese di lungo corso, Tindaro Previti, insieme a Marcello Salvo. In gruppo RC5N spiccano per esperienza fra gli equipaggi di classe N3 quelli di Nazareno Pellitteri con Michele Lo Monaco e quello composto da Franco Alibrando con Vincenzo Aprile, con i colori di Ateneo Motorsport. Sempre nel gruppo RC5N punta al riscatto dopo un paio di stop forzati il bravo mussomelese Salvatore Pio Scannella insieme a Francesco Galipò su Peugeot 106 di classe A6, nella quale ci saranno con una identica vettura Giuseppe Gangemi con Graziella Rappazzo.

Nebrosport

Anche Carmelo Galipò al Rally del Tirreno

Nell’affollato gruppo anche le vetture A5, cioè la classe 1400 dove sempre su Peugeot si sfideranno fra gli altri Michele Antinoro con Kevi Skepisi, Danilo Gibella con Francesco Tamburo, Giovanni Spinosa con Mirco Ammirata e la rivelazione di AF Sport Carmelo Garufi con Diego Cardone. Con le vetture più vicine alla serie, Racing Start plus, troviamo tra gli altri Paolino Fragale con Agatina Triolo. Ricchissimo anche l’elenco della N2, che prevede ai nastri di partenza anche gli attuali leader della classe di Coppa Italia Samuele e Mattia Cannarella su Peugeot 106 come i diretti antagonisti Antonio Milici con alle note il campione under di Slalom Mattia Tirintino. Chiudono il lungo elenco degli iscritti sei vetture di Gruppo R6CN, con le meno potenti N1 e RS 1400 che per molti dei piloti più esperti sono state di grande crescita e da trampolino per le esperienze successive. Dopo la partenza i protagonisti del 21° Rally Tirreno Messina si sposteranno alla volta della nove prove speciali in programma nella notte di San Lorenzo. Tre i loop da effettuare per una percorrenza totale di 351,57 km di cui 69,00 di tratti cronometrati. La P.S. 1 “Campo Italia” di 6,48 sarà effettuata alle 23,42, alle 3,41 e alle 7,42; la P.S. 2 “Colli 4 Strade” di Km 9,08 alle 00.28, alle 4.28 e alle 8.28 e la “Rocca Valdina”, in cui è stato inserito il famoso salto di km 7,44, all’1.21, alle 5.21 e alle 9.21. Cerimonia di arrivo e premiazione in Piazza Duomo alle 10.40.