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Il 2024 del Milazzo si chiude in vetta nonostante il pareggio con la Jonica

Dieci vittorie, quattro pareggi e una sola sconfitta. Si chiude così un eccellente girone d’andata per il Milazzo, che ha salutato il 2024 guadagnando un punto nella sfida contro la Jonica. Al “Marco Salmeri” le due formazioni non sono andate oltre lo 0-0, che ha comunque permesso ai rossoblù di restare in testa alla classifica.

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Il milazzese Franchina in azione (foto Nino La Rosa)

I mamertini ci hanno provato dopo appena tre minuti, con la conclusione di Corso, e poco dopo con un colpo di testa di La Spada e la girata in area di Dama. Al 15′ respinta una punizione di Corso. La Jonica ha risposto in contropiede con Gjurchinoski, fermato da un attento Piccioni. Al 18′ l’ex Quartarone è stato reattivo sul potente tiro di Diallo. La grande occasione, la migliore di tutta la partita, al 26′: punizione di Bucolo e pallone che scheggia la traversa.

Poco dopo la mezz’ora il centrocampista ci ha provato nuovamente su calcio piazzato, trovando la respinta giallorossa. Nel finale di primo tempo il Milazzo si è acceso ancora con La Spada, che dopo uno scambio con Diallo non ha inquadrato la porta. In pieno recupero Franchina ha disegnato un cross perfetto per Scolaro, bravo a calciare trovando però il muro ospite. La Jonica ha aperto il secondo tempo in avanti, andando vicina al vantaggio dopo sei minuti con Ragosta.

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L’appoggo di Cassaro (foto Nino La Rosa)

Il Milazzo invece ha risposto con Franchina. Quartarone ha neutralizzato anche le conclusioni di La Spada e Scolaro. Sul fronte opposto Piccioni ha letteralmente salvato il risultato con una gran parata sulla punizione di Staris. Acuto del Milazzo con Diallo mentre la Jonica ha impegnato nuovamente Piccioni con un’altra punizione di Staris. I mamertini nel finale hanno continuato a spingere, flirtando con il vantaggio dopo un’acrobazia di Giannaula.

Il sipario definitivo è calato di fronte ad un calcio piazzato di Gatto, finito direttamente tra i guanti di Quartarone. Il Milazzo si è portato quindi a quota 34 in classifica, mantenendo due punti di margine sul quotato Modica. Dopo la pausa natalizia il 5 gennaio ancora al “Marco Salmeri” arriverà l’Aci Sant’Antonio, prima avversaria dei rossoblù nel girone di ritorno. La Jonica chiude il 2024 a -5 dai playoff e a +4 sui playout. Il 2025 si aprirà sul campo del Real Siracusa Belvedere.

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Scolaro su un pallone conteso (foto Nino La Rosa)

Milazzo-Jonica 0-0
Milazzo (3-5-2) Piccioni; Foti (86′ Locantro), Dama, Ozawje; Franchina, Scolaro (68′ Ferrè), Corso (86′ Gatto), Bucolo (71′ Jantus), Salvo; Diallo (82′ Giannaula), La Spada. Allenatore: Angelo Bognanni. A disposizione: Morabito, Iannello, Presti, Salamone.
Jonica (3-5-2) Quartarone; Micalizzi, Tosolini, Staris; Paparelli, Bozzanga, Pereira Muñiz, Baldè, Savoca; Gjurchinowski (88′ Titizian), Ragosta (74′ Verdura). Allenatore: Vincenzo Famulari. A disposizione: Russo, Romeo, Leotta, Maldonado, Lanza.
Note – Ammoniti: Micalizzi (J), Salvo (M), Ragosta (J), Pereira Muñiz (J), Dama (M).
Arbitro: Davide Lo Presti (Messina).
Assistenti: Giusto Leone (Palermo); Giuseppe Marino (Palermo).

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