La stagione 2016 non ha neanche preso il via che giĆ si parla di quella del 2017. A tenere banco sono le sorti di Vincenzo Nibali. Il recente vincitore de Il Lombardia viene – nonostante tutto – da una stagione travagliata, caratterizzata dai continui contrasti con la dirigenza della Astana e in particolar modo con Alexandre Vinokourov. Il team manager kazako in piĆ¹ occasioni avrebbe accusato lo “Squalo dello Stretto” di scarsi risultati: l’obiettivo del 2015 era di rivincere il Tour de France. La corsa francese ha visto Nibali balbettare nelle prime tappe, ma rifarsi nell’ultima settimana di gara, con la vittoria di una delle tappe piĆ¹ suggestive e il quarto posto finale. A questa vittoria si aggiungono il bis al campionato italiano e Il Lombardia. Niente male! Ma Vinokourov voleva di piĆ¹, voleva il massimo, come se nel ciclismo si potesse sempre e solo vincere.
Polemiche a parte, Nibali rispetterĆ il contratto con la Astana, in scadenza a fine 2016 e con ogni probabilitĆ , giĆ dal 2017 ci sarĆ un cambio di casacca. Le voci piĆ¹ insistenti parlavano di un interessamento della BMC e in questi ultimi giorni della Trek. Adesso (ed ĆØ notizia delle ultime ore) spunta all’orizzonte un’altra, clamorosa novitĆ : Segafredo, per nome e per conto di patron Massimo Zanetti, avrebbe intenzione di entrare nel mondo del ciclismo e ci vorrebbe entrare dalla porta principale, diventando uno degli sponsor principali della Trek. La formazione gestita dal team manager Luca Guercilena nel 2017 perderĆ il suo uomo di punta. Fabian Cancellara ha annunciato l’addio alle corse a fine stagione 2016. La Trek, dunque, si ritroverebbe senza un uomo faro, per questo l’ipotesi Nibali sembra quanto mai probabile. In piĆ¹ l’innesto di capitali ingenti, come quelli della Segafredo, porterebbe nuova linfa vitale al budget della squadra. Per adesso sono solo rumors e presto ne sapremo di piĆ¹.