Dopo il terribile 0-3 con il Foggia l’unico calciatore del Messina a metterci la faccia è stato Giovanni Ignoffo. Come sempre lucido nella sua analisi il difensore è partito da un concetto ben preciso: “Mi scuso con i nostri tifosi per la brutta prestazione e mi auguro che ci diano fiducia anche per il proseguo del campionato come hanno fatto finora. Sono convinto che presto ci rimetteremo sulla strada giusta e ci toglieremo delle soddisfazioni. Avevamo parlato in settimana dell’importanza di questa partita e avevamo cercato di prepararla al meglio, ma l’aspetto nervoso ci ha giocato un brutto scherzo, il peso delle responsabilità si è evidentemente fatto sentire”.
Soltanto dopo aver incassato il raddoppio il Messina ha provato a reagire. Inspiegabile. “Ci siamo svegliati tardivamente – ha ammesso Ignoffo – purtroppo abbiamo prodotto troppo poco e ce ne rendiamo conto. Dobbiamo dare i giusti meriti agli avversari, ma sono stati comunque agevolati dai nostri errori”.
Infine la domanda più ricorrente. Come si viene fuori da una situazione del genere, imprevista ad inizio stagione ? “Oggi non siamo stati squadra, ma dobbiamo stare sereni, nonostante non sia facile. Ci sono parecchi giovani in squadra che possono pagare dazio specie mentalmente in simili occasioni. I più esperti, come me e Corona, devono metterci la faccia in questi momenti. Personalmente sono stato sempre abituato a pensare positivo e inoltre sono consapevole che peggio non si possa davvero fare. Attraverso il lavoro i risultati arriveranno, il nostro è uno spogliatoio composto da grandi uomini, compresi il mister ed il direttore sportivo”.