La Serie D è tutta un’altra storia. Lo sa bene l’Igea Virtus, ma ne è ancor più convinto il suo tecnico Giuseppe Raffaele che, a qualche giorno dalla riconferma, lavora alla costruzione della squadra. Quanto alle esigenze di organico, l’allenatore sarebbe stato chiaro negli incontri programmatici avuti con la società, che sembra decisa ad accontentare il trainer e ad adeguare quanto prima il parco giocatori alla nuova categoria da affrontare.
Prima di ogni altra cosa, bisognerà puntare sull’esperienza. Un puntello per reparto, proveniente proprio dalle squadre di quarta serie, rappresenterebbe il miglior inizio per il club giallorosso. Sarebbe allora stato contattato Marco Puntoriere, attaccante in forza alla Cavese. Il centroavanti di Reggio Calabria, che due stagioni fa militò nel Due Torri, prima di trasferirsi all’Agropoli, cerca una formazione in cui poter trovare spazio e raggiungere la doppia cifra in campionato. Il classe ’91 è un’assoluta garanzia, ma ha bisogno di una stagione che gli permetta di rilanciare le sue ambizioni verso una squadra di alta classifica, data l’esperienza non troppo esaltante a Cava dai Tirreni. Non ci sarebbero dunque altri movimenti intorno alla posizione di punta centrale, in attesa di una risposta di Puntoriere o dell’apertura di altre ipotesi.
Anche in difesa la società avrebbe individuato una prima scelta. Si tratta di Santino Matinella, il cui futuro sembra allontanarsi dal Due Torri. Parecchia è l’attenzione rivolta all’organico della società pirainese, che resterebbe il serbatoio più facilmente accessibile per l’Igea. Tornando a Matinella, l’esperto centrale sarebbe stato sondato già lo scorso anno e resta uno dei difensori più ambiti del girone I. Su di lui, che ha già vestito la maglia giallorossa in passato e che vive a Barcellona, sembrerebbe intanto diradarsi la concorrenza del Marsala 1912. In questo reparto, andrà comunque verificata la situazione di Maurizio Dall’Oglio. In queste ore se ne tratta la riconferma e sembra difficile che il difensore possa accettare la proposta del Troina o quella del Sant’Agata. Altro nome sul tavolo sarebbe quello di Mariano Russo, altro barcellonese che, dopo una stagione meravigliosa disputata da capitano-goleador del Rocca di Caprileone, potrebbe presto essere contattato dalla società.
Dal Rocca potrebbe invece arrivare Santino Biondo. Mister Raffaele punterebbe volentieri sull’emergente esterno d’attacco, accostato alla maglia giallorossa già nel mercato dello scorso dicembre, ma l’operazione non è per nulla facile, considerato anche che l’architettura della squadra dovrà tener conto dell’obbligatorietà di quattro juniores in campo.
Su Biondo c’è anche un forte interesse dell’Acireale, alle prese con le trattative per la cessione della società e, a quanto pare, anche per la possibile acquisizione di un titolo di serie D. Il suo procuratore, Maurizio Casilli, starebbe comunque studiando più ipotesi, tra cui anche quella di un esordio in Lega Pro del suo assistito, sebbene non spunti ancora il nome di nessuna società, nemmeno quello dell’ACR Messina.
Altra casella da occupare sarebbe inoltre quella del centrocampista centrale, mettendo in conto la possibile partenza di Cardia verso il Città di Messina. Qui, esattamente come per Matinella o Puntoriere, si cerca il nome di un giocatore fresco di uno o più campionati di quarta serie.
Con la stessa esigenza, particolare attenzione sarà riservata al capitolo under. Sarebbero da individuare due calciatori per ciascun anno di riferimento (’96-’97-’98) tra settori giovanili di primo piano e girone I dello scorso anno. Difficile l’arrivo del ’98 Gabriele Segreto, in uscita del Rocca di Caprileone e in trattativa con più squadre di serie D, mentre è scontato l’innesto di un portierino che funga da vice di Giovanni Inferrera.
Anche se in attesa dell’apertura delle liste, l’Igea Virtus ha già le idee chiare.