È arrivata al “Solaro” la ciliegina sulla torta nella fantastica stagione dell’Igea Virtus che, dopo le tre reti contro il Troina, si conferma e rifila un secco 3-0 all’Ercolanese, aggiudicandosi con pieno merito la finale play-off del girone I. La seconda vittoria esterna in altrettante gare degli spareggi è frutto di un approccio perfetto al match e di una grande condizione fisico-atletica dei ragazzi di mister Peppe Raffaele, che crescono alla distanza, con intelligenza prendono in mano il comando del gioco e, nella ripresa, affondano i colpi con Ferrante e la doppietta di Kosovan (4 reti in due partite).
Ingrassia tra i pali, Fontana, Ferrante, Sarcone e Santamaria in difesa, Giovanni Biondo, Pitarresi e Gatto a centrocampo, e Kosovan, Biondi e Kacorri in attacco è l’undici di partenza di un’Igea Virtus che, dopo una prima fase di studio, sfiora il vantaggio al 10′: Gatto ruba palla a centrocampo, Giovanni Biondo avanza fino al limite e conclusione di destro che si stampa sul palo. Al 20′ l’Ercolanese risponde con il cross da sinistra di Tedesco e il colpo di testa di Varchetta, a lato, mentre sul ribaltamento di fronte Gatto serve Giovanni Biondo, destro in corsa che esce di poco.
Al 22′ ancora Igea Virtus pericolosa: Kosovan allarga a sinistra per l’inserimento di Gatto, tiro di prima intenzione che, però, non inquadra la porta. Al 25′ ancora Tedesco entra in area da sinistra e calcia in diagonale con il mancino, ma il tiro si spegne a lato. Il match è vivace e sono sempre i giallorossi a pungere: al 36′ cross da sinistra di Santamaria, Biondi sceglie bene il tempo per lo stacco ma il colpo di testa è di poco alto. Quattro minuti dopo i campani replicano con un insidioso tiro di El Ouazni che non inquadra la porta, mentre al 43′ Rekik entra da sinistra e calcia sull’esterno della rete e la prima frazione si chiude a reti bianche.
La ripresa è ancora di marca igeana e, al 51′, la squadra di mister Raffaele passa: punizione di Kosovan e girata di testa di Ferrante che manda la sfera all’incrocio e alle spalle di Mascolo. L’Ercolanese deve alzare i ritmi, ma, in realtà, si vede poco: la migliore occasione arriva al 60′ e ci vuole un super intervento di Ingrassia per alzare in angolo il colpo di testa di El Ouazni su traversone di Ausiello. L’Igea Virtus si dimostra squadra ordinata, chiude gli spazi e colpisce di nuovo al 63′: su azione di ripartenza, Kacorri difende palla in area e appoggia per Kosovan che, dal limite, calcia di sinistro, quindi palo, rete e 0-2. Granata quasi rassegnati e rispondono al 68′ con un sinistro debole di Rossi, centrale e parato da Ingrassia. Il doppio vantaggio è una sicurezza ma, al 78′, l’Igea Virtus cala il tris e chiude i conti: magnifica punizione dalla distanza di Kosovan che non lascia scampo al portiere.
Sullo 0-3 il match è praticamente dei giallorossi: c’è ancora il tempo per una conclusione di Ausiello (parata) e due tentativi del neo entrato Santo Biondo che, comunque, non cambiano né il risultato né il verdetto. Il triplice fischio sancisce il trionfo dell’Igea Virtus che conclude l’anno nel migliore dei modi raggiungendo così il punto più alto dalla rinascita e della gestione del presidente Nino Grasso. Ora può iniziare la festa giallorossa.
ERCOLANESE-IGEA VIRTUS 0-3
Marcatori: 6′ st Ferrante, 18′ st e 33′ st Kosovan.
Ercolanese: Mascolo, Todisco (26′ st Fusco), Esposito, Costantino (26′ st Cristaldi), Varchetta, Poziello (29′ st Maisto), Tedesco (26′ st Fontana P.), Ausiello, El Ouazni, Conte, Rekik (10′ st Rossi). A disp.: Cioce, Minopoli, Pezzella, Pastore. All.: Squillante
Igea Virtus: Ingrassia, Fontana F., Ferrante, Sarcone, Pitarresi (48′ st Longo), Santamaria, Biondo G. (40′ at Biondo S.), Gatto, Kacorri (45′ st Cuzzilla), Kosovan (44′ st Fioretti), Biondi (34′ st Tramonte). A disp.: Rotella, D’Antonio, Merkaj, Messina. All.: Raffaele
Arbitro: Panettella di Bari. Assistenti: Valente di Roma 2 e Feraboli di Brescia.
Ammoniti: G. Biondo (IV), Kacorri (IV), Kosovan (IV).