Igea Virtus, Grasso lancia la sfida: “Se la città sottoscrivesse 500 tessere penseremmo in grande”

Fine stagione, tempo di bilanci e nuovi propositi per il calcio barcellonese. Il presidente dell’Igea Virtus Nino Grasso ha parlato al portale 24 live tributando un omaggio ai protagonisti della passata stagione e dichiarando i nuovi propositi per un futuro da protagonisti. Subito dichiarazioni importanti da parte del numero uno giallorosso.

“Noi soci abbiamo grande entusiasmo e lo dimostreremo anche in futuro ma vorremmo allargare la nostra base societaria per pensare a qualcosa di ancora più ambizioso. Il budget si deciderà in base alle nostre possibilità ma se la piazza come mi ha fatto capire rilancerà le proprie ambizioni per come Barcellona può fare allora i discorsi sarebbero diversi. Anche la sottoscrizione di abbonamenti può essere decisiva, distribuirli tra gli appassionati e raddoppiare il numero dei 200 sottoscritti lo scorso anno arrivando fino a 500 abbonati fra Gradinata e Tribuna ci darebbe grande linfa. L’arrivo inoltre di due-tre persone nuove in società creerebbe ulteriori stimoli e ci farebbe vedere cose molto belle. Abbiamo fatto una riunione, noi siamo contenti dei nostri tifosi, le presenze allo stadio sono moltiplicate, i risultati possono ancora migliorarsi. Chi ha espresso la volontà di tornare allo stadio se sottoscrivesse la tessera farebbero del bene all’Igea Virtus che resta in attesa di novità positive.

Sottolineo che per pianificare un progetto serve l’aiuto di tutti perché l’Igea è patrimonio della città, vedo nell’ambiente grande entusiasmo ma per aumentare le ambizioni è necessario il coinvolgimento delle forze positive dell’imprenditoria locale. Apro a tutti, anche alla politica, la nostra società si rivolge a chiunque volesse.  Vorrei che gli amministratori si impegnassero ufficialmente verso la nostra società con piccoli contributi come la sottoscrizione di abbonamenti, lo sport è un volano per tutta la città. C’è tempo per pianificare il nuovo campionato e l’iscrizione, chiunque volesse si può avvicinare alla nostra realtà che difende la propria città”.

Sul torneo appena trascorso e possibili conferme: “Da sei anni siamo ripartiti arrivando fino alla serie D e giocando i playoff promozione, l’Igea Virtus come squadra modello ha costruito un bel progetto ed è salita sulla ribalta del panorama nazionale nonostante un budget non di primissima fascia. Molti giocatori si sponsorizzano conoscendo la serietà di questa piazza, questo ci inorgoglisce. Ancora col tecnico Raffaele non abbiamo parlato di conferme, a noi questo sembra normale ed auspicabile, la piazza lo conosce come apprezzato addetto ai lavori. Ora però stiamo chiudendo tutte le voci del passato bilancio, questo è prioritario, poi ci tufferemo sul futuro”.